L'Italia può avere dieci squadre nelle coppe: ecco come

GianlucaDiMarzio.com SPORT

Nella serata di giovedì 18 aprile è arrivata la conferma: l'Italia avrà ben cinque squadre nella prossima edizione di Champions League. Un risultato importantissimo per il calcio italiano, che ha ottenuto la certezza aritmetica dopo le gare di Roma-Milan, Atalanta-Liverpool e Fiorentina-Viktoria Plzen. Adesso l'Italia può sognare di avere ben 10 squadre nelle competizioni europee della prossima stagione. (GianlucaDiMarzio.com)

Ne parlano anche altre fonti

Champions con 5 o 6 italiane, ma in Europa il prossimo anno possono essere 10. Ecco come (TUTTO mercato WEB)

La UEFA Champions League 2024/25 sarà la prima con il nuovo format che prevede una fase campionato a 36 squadre: due dei quattro posti in più saranno assegnati tramite gli European Performance Spot, che sono posti in più che spettano alle federazioni con i migliori risultati collettivi nella stagione precedente di competizioni UEFA per club maschili. (CalcioNapoli1926.it)

Se giallorossi o nerazzurri vincessero l'Europa League senza terminare il campionato nelle prime quattro posizioni, il posto extra per la Serie A sarebbe comunque assegnato Un dettaglio non indifferente e riportato nel regolamento della competizione al punto 3.07 dove viene spiegato che il ranking stagionale nelle coppe europee dà un posto bonus nella Champions League successiva a prescindere, senza seguire l'andamento dei campionati nazionali. (Sport Mediaset)

I grandi risultati ottenuti dalle squadre italiane in Europa e Conference League hanno allargato la corsa Champions in campionato al quinto posto, che diventa così un obiettivo ambito da diverse pretendenti. (La Gazzetta dello Sport)

“La partecipazione di cinque squadre italiane alla prossima Champions League rappresenta un grande risultato per tutto il movimento. Dopo il record di qualificate alle fasi finali delle competizioni Uefa dell’anno scorso, l’essersi ripetuti con tre italiane in semifinale anche in questa edizione genera nuove opportunità da cogliere di valorizzazione del brand del calcio italiano". (fcinter1908)