Gay, monsignor Charamsa: Coming out? Ho compiuto la mia missione

LaPresse INTERNO

Roma, 10 ott. (LaPresse) - "Adesso mi sento che ho compiuto la mia missione. Io dovrei essere nella chiesa invitato nella piena accettazione del mio orientamento sessuale e portato e formato ad essere sacerdote". A dirlo è monsignor Krzysztof Charamsa, ... (LaPresse)

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Planas ha raccontato i giorni immediatamente successivi al coming out, al dolore, alla paura, ma anche alla serenità ritrovata per aver detto finalmente la verità e di essersi liberati dal senso di vergogna che a lungo li aveva tormentati. (Wikipedia)

Difficile dire se strida di più questa frase in bocca a un prete, o un prete sulla poltrona di Barbara D'Urso. Roma, 11 ottobre 2015 - "Dio non ci ha creato difettosi e questo la Chiesa deve accettarlo. (Wikipedia)

Ecco cosa ha detto. Dopo il coming out Monsignor Charamsa è stato raggiunto ed intervistato da OpenSpace, il nuovo programma condotto da Nadia Toffa ed in onda questa sera, 11 Ottobre. (Wikipedia)

(LaPresse) - "Sono uscito davanti alla mia chiesa 'Sono gay' e dietro di me non ho nessuna lobby. La Chiesa ha tanti fantastici ministri che sono omosessuali e non possono essere trattati come avviene oggi". (LaPresse)

La Chiesa ormai, secondo il religioso, deve aprire gli occhi "di fronte ai gay credenti e capisca che la soluzione che propone loro, l'astinenza totale dalla vita d'amore, è disumana". (Wikipedia)

Krzysztof Olaf Charamsa, il prelato polacco di 43 anni, segretario aggiunto della commissione teologica internazionale vaticana e ufficiale della congregazione per la dottrina della fede, dovrà "lasciare ogni incarico" presso la Santa Sede dopo aver ... (Wikipedia)