Bpm, l'ex presidente Ponzellini assolto dall'accusa di associazione per delinquere

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Nella sua requisitoria aveva sostenuto che l’ex presidente di Bpm sarebbe stato al vertice della “struttura parallela e deviata” creata all’interno dell’istituto di credito per soddisfare richieste di finanziamento da ambienti politici e imprenditoriali.

Lo ha deciso la seconda sezione della Corte d’Appello di Milano, confermando la sentenza di primo grado.

Il reato di corruzione privata, per il quale nel dicembre 2017 in primo grado era stato condannato ad un anno e sei mesi, è stato invece dichiarato estinto per “intervenuta prescrizione“. (Il Fatto Quotidiano)

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L’ex presidente di Bpm Massimo Ponzellini è stato assolto dall’accusa di associazione per delinquere nel processo d’appello sui presunti finanziamenti illeciti concessi dall’istituto tra il 2009 e il 2011. (Corriere della Sera)

Ponzellini è stato assolto per l'accusa di associazione per delinquere, a conferma di quanto già deciso in primo grado, mentre è stato estinto per prescrizione il reato di corruzione privata, che gli era valso una condanna ad un anno e sei mesi di carcere. (Il Messaggero)