Cedolare secca con aliquota al 26%, le istruzioni dell'Agenzia Entrate

Cedolare secca con aliquota al 26%, le istruzioni dell'Agenzia Entrate
LA STAMPA Finanza ECONOMIA

La cedolare secca con aliquota al 26% si applica solo a partire dal secondo immobile dato in locazione. Nessun cambiamento invece per la prima o unica abitazione affittata che sconta l'aliquota al 21%. Con la circolare n. 10/E pubblicata oggi, l'Agenzia delle Entrate fornisce istruzioni agli uffici sulle novità introdotte sulle locazioni brevi dalla Legge di bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Quello degli affitti brevi è un business che sta rivoluzionando il settore. Come confermato dal successo delle sublocazioni nelle città più esclusive come Firenze, Roma, Lago di Como, Saint Moritz, in Svizzera. (Corriere della Sera)

A Nord Est saranno infatti oltre 35.000 (30.556 in Veneto e e 5.759 in Friuli-Venezia Giulia) le abitazioni attualmente pubblicizzate sulle piattaforme online (su tutte Booking e Airbnb) per gli affitti brevi e che, probabilmente già da settembre, dovranno dotarsi di un codice identificativo nazionale (Cin) che rappresenterà il “marchio di qualità” non solo per i turisti ma anche per il pieno rispetto della legalità, in particolare a livello tributario. (Nordest Economia)

Locazioni brevi, le indicazioni dell'Agenzie delle Entrate. Novità per intermediari immobiliari e gestori portali

Ora però esporsi sui portali specializzati avrà una ripercussione diretta anche a livello tributario: presto chi vorrà inserire la propria struttura tra gli annunci in rete dovrà essere inserito in una banca dati nazionale e verrà identificato con un codice unico. (La Nuova Sardegna)

La cedolare secca con aliquota al 26% si applica solo a partire dal secondo immobile dato in locazione. Nulla cambia invece per la prima o unica abitazione affittata che sconta l’aliquota al 21%. Con la circolare n. (SimplyBiz - Dedicato a chi opera nel mondo del credito)