Via al G7, a Capri sbarcano le delegazioni. Tajani: “L’ho scelta perché amata da tutti”

Il corteo del ministro degli Esteri italiano sale dalla Marina, 6 blindati preceduti da due moto della Finanza. Accompagnati dall’inno nazionale partito in filo diffusione da un bar. Antonio Tajani, il padrone di casa, sbarca verso le ore 13 nel porto, sulle banchine sono issate le 7 bandiere dei Paesi del G7. «Ho scelto Capri perché amata da tutti - gongola il vicepremier in un video che mostra … (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Non tocca a noi decidere qui nel G7, perché ognuno ha le sue regole, ma comunque siamo favorevoli alla possibilità di imporre sanzioni per l'attacco contro Israele, anche se si è trattato di una vittoria militare di Israele. (Il Sole 24 ORE)

Al Grand Hotel Quisisana di Capri, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha accolto l’omologo della Mauritania Mohamed Salem Ould Merzoug, in occasione del G7 Esteri. Stretta di mano e posa per i fotografi e gli operatori presenti. (L'Unione Sarda.it)

A cura di Nico Falco Forze dell'ordine a Capri per il G7 (Fanpage.it)

– Josep Borrell, capo della diplomazia dell’Unione Europea, nel corso di una conferenza stampa a Capri, dove è in corso la riunione del G7 dei ministri degli Esteri, ha avvertito che siamo “sull’orlo di una guerra in Medio Oriente che sconvolgerà il mondo”. (LA NOTIZIA)

G7 Capri, Borrell: Molti posti del mondo si trovano in situazione rischiosa (L'Unione Sarda.it)

Seconda giornata del G7 dei ministri degli Esteri a Capri. “Sosteniamo Israele ma vogliamo una de-escalation in Medioriente“, ha ribadito il ministro Tajani aprendo i lavori. “Affronteremo come sanzionare l’Iran per l’attacco con centinaia di missili contro Israele, dovremo affrontare anche la situazione che riguarda il traffico marittimo attraverso Suez e il mar Rosso, il traffico mercantile minacciato dagli Houthi, e il tema dell’Ucraina che è fondamentale per noi”, ha aggiunto il capo della Farnesina. (LAPRESSE)