Thorel (Psa Italia). «Sullo smog occorre fare chiarezza»

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Thorel (Psa Italia).

È quello che propone Gaetano Thorel, direttore generale del Gruppo Psa in Italia che ha preso in prima persona posizione riguardo ai recenti provvedimenti di stop alla circolazione dei veicoli Diesel Euro 6.

In sostanza, sono stati introdotti tre Gruppi che indicano il livello di emissioni CO2 dei veicoli ibridi: Gruppo 1 con meno di 60 g/km e cioè i veicoli ibridi plug-in, Gruppo 2 tra 61 e 95 g/km e cioè i veicoli ibridi standard, Gruppo 3 da 95 ad oltre g/km i veicoli ibridi noti commercialmente come micro hybrid o mild hybrid». (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Contro le benzina Euro 3. Il manager inoltre ha puntato il dito contro le auto a benzina Euro 3, risparmiate dai blocchi (a differenza delle precedenti Euro 0, 1 e 2) sebbene non abbiano sistemi per la riduzione dei fumi tossici allo scarico. (Motor1 Italia)

Thorel ha continuano poi dicendo: “È illogico, inoltre, adottare localmente normative in contrasto con quelle europee ed internazionali, frutto di studi ed analisi scientifiche accurate che certificano la piena idoneità a circolare ai veicoli Diesel Euro 6 di ultima generazione. (Virgilio Motori)

recenti blocchi alla circolazione previsti anche per i moderni diesel Euro 6 dalla giunta comunale di Roma non potevano non provocare polemiche e prese di posizione. Al contrario di molte vecchie auto a benzina, come le Euro 3, spesso erroneamente confuse come ecologiche”. (AlVolante)

Un distinguo che lo stesso Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha voluto mettere in evidenza, con una circolare dello scorso 3 dicembre 2019. “Non, invece – conclude il numero uno di Groupe PSA Italia - soluzioni come gli ibridi non ricaricabili o Mild hybrid. (La Repubblica)