Aviaria in Usa nuovi controlli su latte e derivati, 'no virus vivi e infettivi'

Tiscali Notizie SALUTE

"Nessun virus vivo e infettivo è stato rilevato" nell'ambito di nuovi controlli eseguiti su latte e derivati negli Usa, dove è in corso un'epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai) nelle mucche. Lo ha annunciato la Food and Drug Administration (Fda), rassicurando i consumatori: "La pastorizzazione è efficace nell'inattivare i virus Hpai", patogeni di tipo A(H5) o A (H7). L'agenzia ricorda inoltre che la definizione "altamente patogeno" per gli Hpai "si riferisce a un impatto grave sugli uccelli, non necessariamente sull'uomo". (Tiscali Notizie)

Su altri media

Il consiglio permanente dell'Oms in tutti i Paesi è di consumare latte pastorizzato». Lo ha ribadito l'Organizzazione mondiale della sanità attraverso il suo direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante il periodico briefing con la stampa sui temi sanitari più caldi a livello internazionale. (La Stampa)

Il loop della scarsità è un ciclo autoperpetuante di privazione e mancanza che può avere una serie di impatti - anche nocivi - sulle nostre vite e sulle nostre economie. (Roba da Donne)

Nuzzo, Lauren Sauer e Nahid Bhadelia, tre accademiche americane, lo scandiscono a chiare lettere. E "se molti lavoratori delle aziende lattiero-casearie contraggono l'H5N1", il virus aviario che circola tra le mucche in diversi stati Usa, "rischiamo una pandemia". (Il Giornale d'Italia)

Il virus dell’influenza aviaria H5N1, responsabile dell’epidemia nei bovini da latte in corso negli USA, “finora non mostra segni di adattamento alla diffusione tra gli esseri umani, ma è necessaria una maggiore sorveglianza“. (MeteoWeb)

Il virus dell'influenza aviaria H5N1, responsabile dell'epidemia nei bovini da latte in corso negli Usa, "finora non mostra segni di adattamento alla diffusione tra gli esseri umani, ma è... (Virgilio)

– “L’epidemia, finora, ha interessato sei allevamenti di mucche da latte in nove stati americani. È importante che siano monitorati e ricevano cure, se necessario”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)