Borsa, Piazza Affari in corsa con lo sprint del petrolio: Ftse Mib +1,13%

Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente ECONOMIA

Soprattutto le nuove richieste di sussidi nella settimana al 28 marzo (dopo la batosta della passata settimana) ma anche gli ordini industriali.

– Netta prevalenza degli acquisti a Piazza Affari (+1,13% il Ftse Mib a 16.731 punti) dopo il tonfo di quasi il 3% di ieri nella prima seduta del mese e del trimestre.

“Le richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti dovrebbero evidenziare un enorme salto nella disoccupazione”, commentano gli analisti di IG nella morning call. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I prezzi si sono infatti scontrati con il massimo di quota 16878 con il lato alto del canale moderatamente decrescente che parte sul grafico intraday dal 25 marzo. L’ipotesi e’ che tale canale possa dimostrarsi un “flag”, una figura di continuazione della precedente tendenza rialzista. (Investire Oggi)

Il future sul FTSE MIB ha aperto a 16.370, e sta ora trattando a 16.580, in aumento di 175 punti rispetto alla chiusura precedente. Le indicazioni non costituiscono invito al trading. (Teleborsa)

L’indice FTSE Italia Servizi Pubblici segna +1,58%, l’EURO STOXX Utilities +0,9%. Piazza Affari migliore in Europa con balzo greggio e petroliferi. (Investire Oggi)

Ricevi ogni giorno via email la newsletter sulle analisi Dax, Ftse Mib, Eurostoxx50. Al ribasso, invece, la rottura del primo supporto a 9 euro potrebbe essere un primo segnale di debolezza. (Finanzaonline.com)

In rosso Mediobanca (-2,8%), Poste (-2,1%), Intesa (-2%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-1,5%). Piazza Affari è appesantita dall'andamento delle banche e dai titoli legati al petrolio con il calo del prezzo del greggio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Copyright LaPresse - (LaPresse) - Tenta il rimbalzo in apertura la Borsa di Milano, con l'indice Ftse Mib che avanza dell'+1,02% a 16.712,91 punti. (LaPresse)