Acerbi, ritorno alla normalità: primo allenamento dopo l’assoluzione sul caso di razzismo

la Repubblica SPORT

APPIANO GENTILE (CO) – Il giorno dopo la sentenza che lo ha assolto dall’accusa di razzismo, Francesco Acerbi è arrivato alla Pinetina prima di mezzogiorno, nonostante l’appuntamento per l’allenamento del pomeriggio fosse fissato alle 14:30. Ha rallentato con la sua auto per salutare due tifose che aspettavano sotto la pioggia, senza fermarsi per foto e chiacchiere. Ha pranzato, poi ha lavorato in campo con i pochi compagni a disposizione di Inzaghi, in attesa del ritorno di chi arriva dagli impegni con le proprie nazionali, come gli italiani rientrati dalla tournée negli Stati Uniti (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

All'indomani della sentenza del Giudice sportivo sul caso Juan Jesus-Acerbi, il difensore brasiliano del Napoli ha voluto scrivere la sua risposta tramite il sito ufficiale del club azzurro: «Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il Giudice Sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza. (ilmattino.it)

È poi c'è già stato un chiarimento tra i due giocatori, quindi mi è sembrato quasi inutile tutto ciò che è successo in questi giorni". Dino Zoff, leggendario ex portiere del Napolie della Nazionale, ha rilasciato una breve intervista a il Tempo. (CalcioNapoli1926.it)

La decisione del giudice sportivo Roma, 27 mar – Tanto rumore per nulla, è il caso di dirlo. Il calciatore dell’Inter Francesco Acerbi è stato assolto dalle accuse di comportamento antisportivo per i presunti insulti razzisti che avrebbe rifilato al difensore del Napoli Juan Jesus. (Il Primato Nazionale)

E una cosa, Juan Jesus ne dice un’altra. Dico semplicemente che se non ci sono prove di una cosa grave, un giocatore non deve essere bollato come razzista o come uno che dice una frase razzista. (ilBianconero)

Di Lello (ex procuratore FIGC): "Sentenza su Acerbi diversa dalle attese, ecco perché" (TUTTO mercato WEB)

Probabilmente, dopo questa decisione, chi si troverà nella mia situazione agirà in modo ben diverso per tutelarsi. E cercare di porre un freno alla vergogna del razzismo che, purtroppo, fatica a scomparire. (Pianeta Milan)