Come eolico e solare hanno superato carbone e gas in Europa

Start Magazine ECONOMIA

Nel 2022 l’eolico e il solare insieme hanno prodotto più elettricità del carbone e del gas nell’Unione europea. L’approfondimento di Le Monde La riapertura delle centrali a carbone sulla scia dello scoppio della guerra in Ucraina aveva fatto temere che la crisi energetica avrebbe inferto un duro colpo alla lotta contro il riscaldamento globale in Europa. Lo scenario peggiore sembra essere stato evitato: secondo un rapporto del think tank Ember, pubblicato martedì 31 gennaio, l’anno 2022 è stato invece caratterizzato da un’accelerazione della diffusione dell’energia solare ed eolica, con la crisi che ha avuto solo un “effetto minore” sulla produzione di elettricità a carbone – leggiamo nell’articolo di Le Monde. (Start Magazine)

Ne parlano anche altri media

Secondo il nuovo Rapporto pubblicato dal think tank energetico Ember la crisi energetica ha accelerato la transizione elettrica dell’Europa e nel 2022 l’eolico e il fotovoltaico hanno generato il 22% dell’elettricità nel Vecchio Continente, superando per la prima volta il gas fossile, al 20%. (Infobuildenergia)

Nel 2022, infatti, l’eolico e l’energia solare hanno generato un quinto dell’elettricità dell’Ue (22%), superando per la prima volta il gas fossile (20%) e rimanendo comunque al di sopra dell’energia da carbone (16%). (Qualenergia.it)

L'European Electricity Review del think tank energetico Ember: la generazione solare è quella che ha registrato l’aumento più rapido, con un aumento di 39 TWh (+24%) che ha contribuito a evitare 10 miliardi di euro di costi per il gas. (Il Fatto Quotidiano)

Queste fonti hanno coperto il 24% della produzione di energia elettrica europea e hanno evitato l'importazione di 70 miliardi di metri cubi di gas, a un costo di quasi 100 miliardi di euro, secondo lo studio "More renewables, Less inflation" di E3G ed Ember. (QuiFinanza)

Non era mai accaduto: gli europei, per la prima volta, hanno consumato più energia elettrica prodotta dal sole e dal vento, piuttosto che dal gas bruciato nelle centrali. E' successo l'anno scorso, quando eolico e solare hanno soddisfatto il 22 per cento della domanda di energia nella Ue. (la Repubblica)

Gli impianti solari olandesi, infatti, hanno coperto il 14% del mix di generazione elettrica nazionale lo scorso anno, contro il 9% circa nel 2021 e un misero 1% nel 2015, più di qualsiasi altro Paese Ue. (Qualenergia.it)