Catanzaro, l’autonomia differenziata «mette a rischio la democrazia»

Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo INTERNO

«Questa legge, se dovesse passare così com’è stata approvata al Senato, appare un bel po’ pasticciata. Mentre si cerca di andare verso l’accentramento dei poteri per rafforzare i poteri dell’Europa, in Italia pensiamo bene di andare verso gli individualismi». Così, Daniela Rotella, presidente di Italia Viva per la provincia di Catanzaro, ha introdotto l’incontro pubblico promosso dal partito di Matteo Renzi per confrontarsi sulle prospettive dell’autonomia differenziata. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Autonomia differenziata resta al centro del dibattito politico del Consiglio regionale della Calabria e, anche in seno alla maggioranza, sembrano sorgere sempre più dubbi. Ieri era attesa una mozione da parte della minoranza durante il consiglio, ma poi non è stata discussa. (LaC news24)

in consiglio comunale Valerio Donato e il primo cittadino di Cosenza Franz Caruso. La mobilitazione in atto per contrastare l'iter legislativo che prevede l'autonomia differenziata registra lo schieramento anche di Italia Viva (LaC news24)

"Le norme generali sull'istruzione rappresentano un nucleo di garanzie che la Repubblica assicura: crediamo che il legislatore costituzionale non ha voluto spogliare lo Stato del sistema di istruzione. (FLC CGIL)

Un coro unanime si alza dal mondo della scuola: l’istruzione va esclusa dall’Autonomia differenziata. In audizione alla Commissione Affari Costituzionali della Camera, le maggiori sigle sindacali – Cgil, Cisl, Uil, Snals – hanno espresso la loro ferma contrarietà al disegno di legge Calderoli, paventando il rischio di una frammentazione e di un aumento delle diseguaglianze nel sistema scolastico nazionale. (Orizzonte Scuola)

Autonomia differenziata, Uil Scuola Rua: “La forbice territoriale sulle competenze degli studenti potrebbe allargarsi” Di (Orizzonte Scuola)

Il confronto Autonomia differenziata delle regioni: rischio o opportunità? L’interrogativo che rimbalza sui tavoli della politica arriva anche tra i banchi di scuola. Il disegno di legge Calderoli, che a gennaio ha avuto il primo sì dal Senato con 110 voti favorevoli, 64 contrari e 30 astenuti è ora all’esame della Camera dei Deputati. (LaC news24)