L’Europa boccia ancora Renzi, nuovo buco da 700 milioni
La richiesta italiana di deroga per estendere la “reverse charge” dell’Iva alla grande distribuzione viene bocciata dalla Commissione Ue perché non è in linea con l’articolo 395 della direttiva sull’Iva. Lo comunica la Commissione Ue spiegando che lo “split payment” è…Continua a leggere → (La Prima Pagina)
Su altre testate
I problemi per il governo Renzi non finiscono mai. Archiviata da poco la grana sulla sentenza della Consulta sul blocco pensioni Inps, spunta fuori una nuova complicazione. (Leonardo.it)
La misura vale ... (Il Messaggero)
Il governo si impegna a non far scattare aumento sulle accise sui carburanti. Bruxelles ha detto no alla richiesta italiana di deroga per estendere la 'reverse charge' dell'Iva alla grande distribuzione. (Gazzetta del Sud)
Il “reverse charge” è stato introdotto dalla legge di stabilità, e prevedeva un diverso ... (Italia Post)
L'Europa, infatti, non è mai stata convinta che questo sistema, che avrebbe fatto carico ... E' arrivato il prevedibile no dell'Unione Europea sull'applicazione del sistema del “reverse-charge” nel settore della grande distribuzione. (SiciliaInformazioni.com)
(ANSA) - BRUXELLES, 22 MAG - La Commissione Ue ha comunicato al Consiglio che si oppone alla richiesta italiana di deroga per estendere la reverse charge dell'Iva alla grande distribuzione, mentre lo split payment è ancora sotto esame. (Quotidiano.net)
