Decreto Sostegni bis, in arrivo la nuova misura: come sarà strutturata e a chi andranno gli aiuti

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Claudio Durigon, sottosegretario all'Economia, ha anticipato al Sole 24 Ore alcuni dettagli del nuovo provvedimento a cui sta lavorando.

La struttura del nuovo decreto, però, cambierà ulteriormente rispetto al dl Sostegni (che aveva eliminato il criterio dei Codici Ateco utilizzando nei decreti Ristori del governo Conte).

Nel nuovo decreto legge, però, ci saranno novità anche per ciò che riguarda il blocco degli sfratti e le cartelle fiscali

Il nuovo provvedimento, che si chiami Sostegni bis o Imprese – come hanno concordato Letta e Salvini -, andrà discusso e approvato più velocemente possibile. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Capitolo blocco sfratti, che rischia seriamente di danneggiare i proprietari: per questo probabilmente sarà limitato alle attività più in crisi, mentre avanza l’ipotesi di un credito d’imposta in scia all’attuale bonus affitti al 60% (QuiFinanza)

Grazie a questo ulteriore intervento i sostegni a famiglie e imprese erogati sin qui nel corso del 2021 raggiungerebbero il 4% del Pil, dopo il 6,6% dello scorso anno. Così il ministro dell’Economia Daniele Franco nella prefazione di una bozza del Def, ancora provvisoria (LaPresse)

Discussi i termini del quadro economico e del nuovo debito senza approvare i provvedimenti. E’ terminato a palazzo Chigi dopo circa un’ora e 45 minuti il Consiglio dei ministri che ha esaminato il Documento di economia e finanza e la richiesta di scostamento di bilancio che saranno approvati in una nuova riunione attesa per domani. (LaPresse)

È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi Leggi regionali; Varie ed eventuali”. (LaPresse)

Passo decisivo in vista delle prossime riaperture”. (LaPresse) – “Il governo Draghi annuncia uno scostamento di 40 miliardi per interventi su imprese, lavoro, professioni. (LaPresse)

Chi richiede il contributo a fondo perduto, nell’istanza telematica “fondo perduto”, deve specificare che non rientra nelle suddette casistiche. Il contributo a fondo perduto non spetta alle partite iva cessate alla data del 23 marzo, data di entrata in vigore del Decreto Sostegni. (InvestireOggi.it)