Di Trani: “Ridurre il campo d’azione dei medici è una vergogna”

Pisticci.com SALUTE

Così il ministro della sanità Schillaci, offendendo la professionalità e la dignità di migliaia di camici bianchi, sta preparando un decreto per ridurre il campo di azione dei medici impedendo loro di prescrivere secondo scienza e coscienza. Vergogna! Invece di passare a nuove assunzioni scatta il "dagli all'untore' individuato in chi quasi da solo sorregge il sistema sanitario nazionale. Adesso è chiaro ancora di più che si mira a distruggere lo stesso a vantaggio del privato. (Pisticci.com)

Se ne è parlato anche su altri media

Il dato è frutto di un sondaggio effettuato da Altroconsumo, nel quale oltre 950 i cittadini intervistati che hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Servizio Sanitario Nazionale nel corso dell’ultimo anno. (FocuSicilia)

É la denuncia di una 75enne andriese, che ah scoperto suo malgrado che la prima finestra utile per effettuare una risonanza magnetica alla colonna vertebrale, in tutta la Puglia del nord fino a Brindisi, è addirittura al 10 settembre 2025. (AndriaLive)

«La riunione per discutere dell’aggregato di spesa da assegnare agli specialisti ambulatoriali accreditati per il 2024 ha avuto una battuta d’arresto, perché non sono stati forniti dei dati certi per potere stabilire il reale fabbisogno sul territorio delle 9 Aziende Provinciali». (BlogSicilia.it)

Per 9 italiani su 10 le liste d’attesa del Ssn sono un incubo. (Adnkronos) – Attese lunghissime, strutture ospedaliere lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Attese lunghissime, strutture ospedaliere lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. Per 9 italiani su 10 le liste d’attesa del Ssn sono un incubo. (Adnkronos)