“Porti iella”: 100 bulli contro una ragazzina a Nuoro

La Stampa INTERNO

Molti neppure la conoscono, ma sono tanti e fanno paura. L’hanno incontrata qualche volta in piazza e ai giardini: non sanno neppure come si chiami, non ci hanno mai parlato, ma hanno sentito «in giro» che quella ragazza «porta iella». Anzi, «porta sfiga», per usare il gergo dei bulli. Tra gli studenti di Nuoro si è sparsa la voce velocemente e per... (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

L'accusa è di omicidio. (La Repubblica)

Lo sostiene lo studio del Global burden of disease project. (La Repubblica)

L'ultima versione choc raccontata da Veronica Panarello a una psicologa del carcere di Catania, in cui è rinchiusa con l'accusa di omicidio: «Io e Andrea Stival eravamo amanti: mio figlio aveva scoperto tutto». (LetteraDonna)

Cronaca – La madre del piccolo di otto anni ucciso nel novembre del 2014 cambia versione dei fatti. Irritazione della Procura ... (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Il motivo? «Eravamo amanti» Colpevole e movente ... Ho ricordato tutto quando sono andato a trovarlo al cimitero, ma non l'ho detto prima perché avevo paura che uccidesse anche il bimbo più piccolo». (Il Secolo d'Italia)

Ha tentato il suicidio nel carcere di Ariano il 52enne accusato di aver ucciso nel gennaio scorso l'amante della moglie. L'uomo si è procurato diversi tagli al collo e ai polsi, determinando l’immediato intervento degli agenti di polizia penitenziaria. (Città di Ariano . IT)