Blue Gasoline, la “verde più verde” di Bosch, Shell e VW riduce le emissioni di CO2 del 20%

La Stampa ECONOMIA

La “verde più verde”, che può venire impiegata in tutti i motori a benzina, arriverà già quest'anno sul mercato.

Per evitare equivoci, Bosch sottolinea che i carburanti rinnovabili non rappresentano un'alternativa alla mobilità elettrica.

Benzina verde ancora più verde.

L'eventuale utilizzo dei carburanti rinnovabile può migliorare anche le prestazioni di veicoli già in circolazione, riducendone l'impatto ambientale

La Blue Gasoline sviluppata da Bosch, Shell e Volkswagen è accreditata del 20% in meno di emissioni di CO2, ossia la “croce” di questo carburante. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Blue Gasoline è conforme alla normativa EN 228/E10. Le restanti emissioni di carbonio derivanti dall’uso della Blue Gasoline saranno compensate da parte di Shell, tramite accordi di compensazione certificati. (Virgilio Motori)

Questa nuova benzina sarà effettivamente messa in commercio già nel corso dell'anno. Un prodotto che promette una riduzione delle emissioni di CO2 del 20% dal pozzo di estrazione fino all’uso nei veicoli. (HDmotori)

La decisione unanime e ampiamente attesa significa che i tassi di interesse rimarranno al livello più basso nei 327 anni di storia della banca. La banca stima ora una crescita del 5,75% nel 2022, invece del 7,25% stimato in precedenza (LaPresse)

Bosch, Shell e Volkswagen propongono quindi Blue Gasoline, una benzina il cui contenuto energetico da fonti rinnovabili arriva fino al 33%. È per questo che Blue Gasoline ha additivi che aumentano la sua stabilità di conservazione. (AlVolante)