Share’nGo sospende il servizio a Milano

AlVolante ECONOMIA

Attualmente quindi Sharengo rimane attivo a Roma e a Firenze, mentre qualche mese ha chiuso il servizio a Modena.

Share’nGo, la società che gestisce il servizio di car sharing a flusso libero (al termine della corsa l’utente può lasciare l’auto dove vuole purché sia all’interno dell’area operativa) la cui flotta è costituita dalle microcar cinesi Zhidou (ZD), ha deciso di sospendere temporaneamente l’attività nella città di Milano (AlVolante)

Su altri giornali

Per i clienti iscritti al servizio Sharengo Milano, e che hanno indicato appunto Milano come città di preferenza, viene estesa la validità dei pacchetti già acquistati fino a fine anno. La brutta notizia è che sospenderà temporaneamente l’attività di car sharing a Milano. (Quotidiano Motori)

Secondo quanto affermato dalla società, la sospensione è dovuta al miglioramento del servizio e al rinnovamento della flotta di vetture. Dato che l’azienda ha recentemente chiuso il servizio di sharing a Modena, lo stop potrebbe essere causato anche da problemi economici. (ClubAlfa.it)

Qualche giorno fa, con un post sui social, l’azienda ha protestato e chiesto rispetto per i veicoli della propria flotta, sempre più spesso presi di mira. ATTI VANDALICI E PROBLEMI ECONOMICI. Oltre agli atti vandalici, la società di servizio sharing sta affrontando anche altri problemi a Milano (Tuttosport)

Uno stop forzato per il servizio di car sharing Share’ngo, che dal 2013 è attivo a Milano e che nel frattempo è sbarcato anche in città come Roma, Firenze e Modena (dove però ha già chiuso i battenti). (GreenStyle)

Il colpo più pesante sui conti aziendali arriva però dai danneggiamenti causati da atti vandalici, soprattutto per mano di bande giovanili. Sospensione provvisoria per adeguare la flotta di auto elettriche e attendere lavori alle colonnine. (La Gazzetta dello Sport)

È l'unica realtà di car sharing ad offrire un servizio a impatto zero in termini di inquinamento ambientale. Il servizio di erogazione dell'energia elettrica, però, deve tornare "ad essere efficiente" prima di rimettere su strada le auto. (Milano Fanpage.it)