Net neutrality: e ora l'Italia la rivendica come diritto dei cittadini

“Sono certo che per tutti noi la neutralità della rete costituisce il primario valore di riferimento. L'affermazione di una rete aperta, libera, non discriminatoria, ha bisogno di due presupposti. Il primo consiste in una adeguata regolamentazione, né inconsistente, ... (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha indicato il sottosegretario alle comunicazioni Antonello Giacomelli che ha presieduto la riunione ... (Corriere delle Comunicazioni)

Il parlamento Ue ha stabilito che il traffico in rete non può essere discriminatorio, tutti devono godere della stessa velocità di trasmissione. "C'è bisogno di una regolamentazione" aggiunge il sottosegretario alle comunicazioni Giacomelli. (pagina99)

L'Italia propone di partire dal ... (Borsa Italiana)

Il consiglio Telecomunicazioni Ue ha posticipato ogni decisione al prossimo anno al fine di far fronte ad alcune criticità. L'obiettivo è impedire che vengano arginate le tasse sottoscrivendo contratti in altre nazioni. (Palermomania.it)

Netta la posizione del Parlamento Europeo ... (businessandtech.com)

Secondo Ansip, dovrebbe essere consentito 'avere velocità più elevate, ma non a spese degli altri' utenti. “Internet deve restare deve restare aperto per tutti e tutto il traffico ... (Key4biz)