Carrani e il futuro dell'incoming: «Senza lungo raggio non c'è ripresa

L'Agenzia di Viaggi ECONOMIA

Cosa potrebbe davvero aiutare la ripartenza del turismo organizzato incoming e di lungo raggio?

«Diciamo che per il momento non sembrano esserci molti presupposti per essere ottimisti riguardo al futuro (ride, ndr)

Carrani e il futuro dell’incoming: «Senza lungo raggio non c’è ripresa». . . . . . . No, il turismo non è solo montagna.

Per noi che facciamo incoming e lavoriamo prettamente con il lungo raggio, soprattutto dalle Americhe, è ancora una situazione molto complicata. (L'Agenzia di Viaggi)

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La soluzione verrebbe dai cosiddetti voli "covid-tested", già sperimentati con successo per i voli diretti verso Stati Uniti, Giappone e Canada. Ora spetta alle associazioni del settore presentare un protocollo, già nella prossima settimana, che consenta di ripartire in tempi rapidi. (SiViaggia)

«Come professionista del settore ho bisogno di viaggiare – prosegue Tonani – e ho voglia di viaggiare. Le tappe di Daniele Tonani:. Lun (L'Agenzia di Viaggi)

Per queanto che riguarda l’Europa, dal 31 ottobre aumenteranno le frequenze dei collegamenti da Francoforte (Francoforte- Tokyo Haneda previsto 7 volte a settimana), Londra (Londra- Tokyo Haneda previsto 5 volte a settimana) e Parigi per Tokyo Haneda (previsto 3 volte a settimana), e da Bruxelles per Tokyo Narita (2 volte a settimana). (L'Agenzia di Viaggi)

Una crescita positiva si registra anche nei soggiorni infrasettimanali che passano dal 63% del secondo trimestre 2019 al 65% dello stesso periodo del 2021. (La Repubblica)

Le tappe di Daniele Tonani:. Lun Per questo al governo viene chiesto di essere: #Liberidiviaggiare perché vaccinati; #Liberidiviaggiare per l’economia del turismo; Liberidiviaggiare come gli altri cittadini europei; Liberidiviaggiare per crescere; #Liberidiviaggiare perché finalmente è possibile. (L'Agenzia di Viaggi)