Elettronica, tegola Antitrust sul "buy and share": sospesi tre siti
Tegola Antitrust peri siti di buy and share.
Con l’intervento cautelare è stato, pertanto, ordinato agli operatori di sospendere ogni attività diretta all’utilizzo della modalità di vendita subordinata alla successiva adesione di altri consumatori, nonché alla vendita di prodotti presentati come disponibili ma in realtà non pronti per la consegna.
Alla società – cui è stata contestata la mancata consegna di prodotti acquistati (e pagati) online – è stato ordinato di sospendere ogni attività diretta alla vendita di prodotti non disponibili o che non siano comunque pronti per la consegna. (CorCom)
La notizia riportata su altri media
L'Autorità ha adottato tre provvedimenti cautelari nei confronti dell'impresa individuale Sharazon di CarmelaVernaleone (sito sharazon.it), della società Smart Shopping Srls (sito smart-shopping.it) e della societàNew Assistent Global Srl (sito gemshop. (Il Messaggero)
(Teleborsa) -nei confronti dell'impresa individuale(sito sharazon.it), della societàSrls (sito smart-shopping.it) e della societàSrl (sito gemshop.it) che svolgono attività diutilizzando la modalità del cosiddettoL'offerta commerciale proposta dai professionisti, spiega l'Autorità in una nota, "di prodotti immediatamente disponibili ad un prezzo scontato,in cui la condizione indispensabile per l'ottenimento del bene alle promesse condizioni di favore è l'adesione di altri consumatori". (Borsa Italiana)
Con l’intervento cautelare è stato, pertanto, ordinato agli operatori di sospendere ogni attività diretta all’utilizzo della modalità di vendita subordinata alla successiva adesione di altri consumatori, nonché alla vendita di prodotti presentati come disponibili ma in realtà non pronti per la consegna. (Casilina News - Le notizie delle province di Roma e Frosinone)
(sito: smart-shopping.it) e della società New Assistent Global S.r.l. (sito: gemshop.it) che svolgono attività di vendita on line di apparecchiature elettroniche utilizzando la modalità del c.d. (Consumerismo)
Roma, 23 gen. (askanews) - Inoltre, è emerso che i consumatori che hanno effettuato prenotazioni nei tre diversi siti, non solo - solitamente - non hanno ricevuto il bene prenotato al prezzo scontato, ma risultano essere stati ostacolati nell'esercizio dei diritti contrattuali ed in particolare nella possibilità di esercitare il recesso e nell'ottenere il rimborso integrale delle somme versate. (Yahoo Finanza)
L'offerta commerciale proposta dai professionisti - si legge nel comunicato dell'Autorità - non consiste nella vendita di prodotti immediatamente disponibili ad un prezzo scontato, ma nel mero ingresso in un "gruppo di acquisto", in cui la condizione indispensabile per l'ottenimento del bene alle promesse condizioni di favore è l'adesione di altri consumatori. (Yahoo Finanza)
