Il CEO di Merck sulla guidance ottimista: “La nostra pillola COVID farà la differenza”
Il comitato consultivo della FDA si riunirà alla fine di novembre per decidere sulla pillola COVID-19 di Merck.
Dopo l’approvazione, ha rivelato Davis, Merck è in grado di fornire 10 milioni di corsi del farmaco orale entro la fine del 2021 e oltre 20 milioni l’anno prossimo.
Merck & Co Inc (NYSE: MRK) ha pubblicato giovedì i risultati finanziari del terzo trimestre che hanno superato le stime di Wall Street. (Corriere Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
L'intesa è stata siglata con Medicines Patent Pool (Mpp), organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite. Nelle intenzioni dei firmatari l'operazione che aprirà ad altri la produzione del farmaco "contribuirà a creare un ampio accesso a molnupiravir in 105 Paesi a basso e medio reddito". (Quotidiano Sanità)
In base all'accordo, Merck (che sviluppa il molnupiravir insieme a Ridgeback Biotherapeutics) cede una licenza «royalties-free» al Mmp che cederà a sua volta sottolicenze ai produttori di farmaci generici Keystone. (Bluewin)
"L'accordo con Mpp è un altro elemento importante nella nostra strategia multiforme volta ad accelerare un accesso ampio e conveniente a molnupiravir per tutti i pazienti indipendentemente da dove vivano", aggiunge. (Yahoo Finanza)
"La missione di Merck di salvare e migliorare le vite è un impegno veramente globale", assicura Frank Clyburn, vicepresidente esecutivo e presidente Human Health di Merck". Secondo i termini dell'intesa "Mpp, attraverso la licenza concessa da Merck - dettaglia una nota - sarà autorizzata a concedere ulteriori sublicenze non esclusive ad altri produttori" in grado di garantire i requisiti di qualità richiesti. (SassariNotizie.com)
L'intesa è stata siglata con Medicines Patent Pool (Mpp), organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite. "La missione di Merck di salvare e migliorare le vite è un impegno veramente globale", assicura Frank Clyburn, vicepresidente esecutivo e presidente Human Health di Merck". (Today)
Per cui, anche per il nuovo antivirale “molnupiravir” i profitti potrebbero essere molto elevati. Oltre a molnupiravir, sono in arrivo nella prima metà del 2022 altre due pillole da Roche e da Pfizer (The Italian Times)