Criptovalute: l’incredibile truffa di una società italiana

TecnoAndroid.it ECONOMIA

Le criptovalute, dato l’elevato interesse da parte della community, la quale pensa di poter guadagnare milioni con il loro acquisto, non sono esenti dalle tantissime truffe che campeggiano il web.

Il tutto è seguito con il blocco dei prelievi, ciò quindi impedisce all’investitore di ritirare in alcun modo il capitale.

Proprio in questi giorni è emersa una frode che ha colpito oltre 6mila persone, tutta per “merito” di una azienda italiana. (TecnoAndroid.it)

Se ne è parlato anche su altri media

A Udine e Pordenone cresce la preoccupazione per il futuro della società trevigiana: potrebbero essere 6 mila le persone truffate. Risparmi a rischio. (Il Messaggero Veneto)

Per questo in centinaia si sono già rivolti al Movimento Difesa del Cittadino che sta valutando una consulenza con un’azienda di cyber sicurezza per individuare la strada presa dai soldi. L’avvocato Giullino, contattato al telefono ha invece preferito non dire nulla, rinviando eventuali comunicazioni della società alle prossime ore (Corriere)

La storia della New Financial Technology è, con ogni probabilità, una replica dell’illegale schema di Ponzi - nome che prende origine dall’uomo che lo inventò negli anni Trenta. (Money.it)

Preoccupazione e tensione a Treviso per diverse migliaia di risparmiatori che hanno affidato capitali di varia importanza ad una società di Silea, per consentire investimenti in criptovalute, ed ora rischiano di veder bruciati i risparmi di una vita. (Oggi Treviso)

La sede a Londra, i clienti in Italia e il denaro che transita per Dubai dove i soci della New Financial Technology avrebbero costituito una nuova società. Ma il mio obiettivo è lavorare a un piano di ristrutturazione societaria alle mie condizioni e restituire tutto il monte capitale ai clienti» (Corriere)