Stefano Massini e Paolo Jannacci al Concertone con ‘L’uomo nel lampo’, un tributo ai morti sul lavoro

Si intitola L’uomo nel lampo la canzone che Stefano Massini e Paolo Jannacci hanno portato sul palco del Concertone del Primo maggio a Roma, dopo averla presentata in anteprima all’ultimo Festival di Sanremo. Un tributo – ispirato a una storia vera – alle donne e agli uomini morti sul lavoro, un nuovo capitolo della collaborazione che da anni lega Massini e Jannacci e che dal 2020 li ha visti nei teatri di tutta Italia con le repliche di “Storie” del Teatro di Milano (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Nel corso del suo monologo sui morti sul lavoro lo scrittore Stefano Massini lancia una provocazione dal palco del 1 maggio: “Io sono contro questo massacro e questo sfascio. No perché se oggi dici di essere antifascista arriva la Digos. (Il Fatto Quotidiano)

Polemica contro polizia e Digos per lo scrittore Stefano Massini, che dal palco del concerto del Primo Maggio a Roma si è speso in un monologo antifascista e ha denunciato la strage delle morti sul lavoro. (Virgilio Notizie)

Concertone, Massini: "Sono anti-sfascista, se dici antifascista ti identificano" Link Embed (Repubblica TV)

Il maltempo è stato il vero protagonista del Concerto del Primo Maggio che per la prima volta si è svolto al Circo Massimo per l'inagibilità di Piazza San Giovanni. La forte pioggia ha condizionato la prima parte dell'evento condotto dalla inedita coppia di artisti Noemi ed Ermal Meta. (Corriere TV)

00:45 A Roma, al concertone del primo maggio, prima di esibirsi con Paolo Jannacci nel brano presentato a Sanremo, "L'uomo nel lampo", un tributo ai morti sul lavoro, Stefano Massini ha lanciato una provocazione: "Sono anti-Sfascista, perché se dici antifascista ti identifica la Digos. (La Stampa)

Primo maggio, Stefano Massini: "Sono anti-sfascista" (La Gazzetta del Mezzogiorno)