Attentato a Mosca: "Collegamenti fra terroristi e Kiev, ci sono le prove"

L'Unione Sarda.it ESTERI

«Trovate le prove dei collegamenti tra gli autori dell’attacco al Crocus City Hall e i nazionalisti ucraini». Lo riferisce il Comitato investigativo russo che, citato dall’agenzia Ria Novosti, riporta i risultati iniziali dell’inchiesta sulla strage che ha provocato 140 morti a Mosca. Gli autori dell’attacco, è emerso dalle indagini «hanno ricevuto somme significative di denaro e criptovalute dall’Ucraina», soldi che «sono stati usati per preparare l’attentato». (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Dalle ultime dichiarazioni dei vertici del regime russo sugli attentati di Mosca emerge un quadro piuttosto chiaro. Il capo del Consiglio di sicurezza, Nikolai Patrushev, ha detto che dietro c’è «certamente l’Ucraina». (Start Magazine)

Uno di loro infierisce con un coltello su una vittima già a terra circondata dal suo sangue. Il nuovo video, di un minuto e 29 secondi, è girato dalla bodycam indosso a un quarto assalitore e riprende tre terroristi che si muovono in modo concitato nello spazio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’attacco rivendicato dallo Stato islamico avvenuto lo scorso 22 marzo all’auditorium Crocus City di Hall poco fuori Mosca ha riportato sotto i riflettori un fenomeno che Covid, guerra in Ucraina e conflitto in Medio Oriente avevano messo ormai da tempo in secondo piano: la guerra del jihad globale contro i “nemici dell’Islam” e uno Stato islamico intenzionato a riposizionarsi nel conflitto globale multidimensionale come uno degli attori significativi. (Tempi.it)

Il Comitato investigativo russo ha affermato che dalle indagini sulla strage al Crocus City Hall è emerso che gli autori dell'attacco hanno ricevuto "somme significative di denaro e criptovalute dall'Ucraina che sono stati usati per preparare l'attentato". (Today.it)

La pista ucraina dietro l’attentato alla sala concerti di Mosca, finora evocata dai vertici politici a partire da Vladimir Putin, è stata rilanciata anche dagli inquirenti, che hanno lanciato le prime accuse specifiche. (Giornale di Sicilia)

Inoltre secondo il Comitato – si legge sull’agenzia Ria Novosti «somme significative di denaro e criptovalute dall’Ucraina sono state usate per preparare l’attentato». (Open)