Vaccini, in Italia utilizzate solo il 57% delle dosi disponibili di Johnson & Johnson

QuiFinanza ECONOMIA

Si tratta della percentuale più bassa tra i quattro vaccini (Pfizer è al 88%, AstraZeneca all’82%, Moderna al 79%).

editato in: da. (Teleborsa) – In Italia del vaccino monodose di Johnson & Johnson sono state utilizzate solo poco più della metà delle dosi disponibili.

Il Commissario per l’emergenza Paolo Figliuolo ha previsto per il secondo trimestre 2021 l’arrivo di più di 7,3 milioni di dosi.

A loro verrà destinato solo AstraZeneca e Johnson&Johnson

Il Lazio – che ha già utilizzato il 73% della sua dotazione di vaccini Janssen – ha annunciato che dalla fine del mese di maggio potranno vaccinarsi sfruttando questo canale le persone nella fascia d’eta under 50. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ben 1.100 in sole due ore. Ma ripeteremo l’evento anche il prossimo weekend”. (ivl24)

Alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, prenderanno in carico i vaccini a Savona e proseguiranno il loro viaggio, per raggiungere la loro destinazione finale presso le strutture della provincia. (SanremoNews.it)

Ha inoltre ammonito che la variante indiana appare “più trasmissibile, ma non sappiamo ancora quanto”. I piani sulle riaperture del 17 maggio sono confermati, ha detto Johnson, senza escludere tuttavia possibili conseguenze e rinvii sull’uscita definitiva dal lockdown il 21 giugno. (Ticinonews.ch)

In seguito alla somministrazione del Vaccino COVID-19 Janssen sono stati osservati molto raramente coaguli di sangue in associazione a bassi livelli di piastrine. (Gazzetta del Sud)

L’imperativo è accelerare e arrivare a superare le 500 mila dosi di vaccino somministrato in un singolo giorno (target toccato solo 4 volte) entro giugno. Per il Generale Figliuolo è giunto il tempo di vaccinare i cittadini over 40, soprattutto ora che la campagna vaccinale prosegue spedita e senza troppi intoppi. (Money.it)

Venerdì 14 ci sarà la consegna di 400 dosi di vaccino Johnson&Johnson e 800 di AstraZeneca; lunedì 17 invece 1.000 di Moderna. Nelle prossime ore il corriere di Poste Italiane (Sda) porterà 2.200 dosi alla farmacia ospedaliera. (La Stampa)