Calcio: Psg. Luis Enrique 'Spero Xavi resti al Barcellona a lungo'
"E' il tecnico ideale per questa squadra" BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) - "Xavi è l'allenatore ideale per il Barcellona". Dopo la vittoria sui blaugrana che ha spalancato al Psg le semifinali di Champions, Luis Enrique rende l'onore delle armi all'ex allievo, augurandosi che riconsideri la sua decisione di lasciare la panchina del Barça a fine stagione. "Li ho visti giocare tutto l'anno e li abbiamo incontrati forse nella loro versione migliore, per questo dico che Xavi è l'allenatore ideale per il Barcellona, spero e gli auguro di rimanere anche per i prossimi anni", ha aggiunto Luis Enrique, che invece su Mbappè tiene la bocca cucita sebbene ormai sia noto a tutti che il francese andrà via a giugno: "Aspettiamo che parli lui, è come se fossimo in un processo e fino ad allora sarò solo un testimone". (sport.tiscali.it)
Su altri media
La squadra di Luis Enrique ribalta il 2-3 del Parco dei Principi grazie ai gol di Dembelé, Vitinha e del solito Mbappé a segno su rigore e poi nel finale. Ma è soprattutto il Barca a doversi rammaricare per l'occasione persa: i catalani sono passati in vantaggio con Raphinha al 12' grazie ad un assist incredibile di Lamine Yamal. (l'Adige)
Il Psg ha ribaltato il Barcellona (vittorioso 3-2 al Parc des Princes), grazie anche al rosso diretto ad Araujo che ha lasciato in 10 i catalani dal 30', vincendo 4-1 in Catalogna. Fuori le spagnole. (Il Centro)
ROMA (Alto Adige)
Video Raphinha illude ma il Barça crolla col rosso ad Araujo: 1-4 PSG, L. Enrique in semifinale (TUTTO mercato WEB)
Vanno a segno Dembelé, Vitinha e per due volte Mbappe: Barcellona-PSG finisce 1-4. Il PSG è in semifinale di Champions League. (Fantacalcio ®)
L’Equipe esalta – e s’esalta per – la rimonta del Psg. Con un editoriale euforico di Vincent Duluc, il giornale francese scrive: “Possiamo discutere tutto il giorno, e anche tutta la notte, intorno al concetto di exploit, ma i suoi elementi costitutivi restano la prestazione, l’imprevisto, l’emozione, il prestigio dell’avversario e della concorrenza, tutto quello che è venuto alla luce nel corso di una serata che illuminerà sotto una luce diversa la stagione del Psg e il crepuscolo parigino di Kylian Mbappé”. (IlNapolista)
