A marzo il debito pubblico sale a 2.650 miliardi – giornalepartiteiva.it

Il Giornale delle Partite IVA ECONOMIA

Il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 7,7 miliardi mentre quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 0,8 miliardi; il debito degli Enti di previdenza è rimasto invariato.

(ITALPRESS) – A marzo il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 6,9 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.650,9 miliardi.

L’aumento è dovuto al fabbisogno (25,3 miliardi), che ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (18,3 miliardi, a 84,6); l’effetto complessivo di scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio ha ridotto il debito per 0,1 miliardi. (Il Giornale delle Partite IVA)

La notizia riportata su altri giornali

"Anche calcolando il debito ad italiano, si raggiunge un nuovo traguardo. Continua a salire il debito pubblico italiano: a marzo, infatti, il debito delle Amministrazioni pubbliche e' aumentato di 6,9 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.650,9 miliardi. (Italia Oggi)

It said the debt was up by 6.9 billion euros with respect to February. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se è la prima volta che ti registri ai nostri servizi, conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali (Wall Street Italia)

Alla fine di marzo la quota del debito detenuta dalla Banca d’Italia era pari al 22,2 per cento (0,4 punti percentuali in più rispetto al mese precedente); la vita media residua del debito è lievemente aumentata a 7,4 anni (Sicilianews24)

Lascia questo campo vuoto. Cognome. (Bsnews.it)

E’ quanto emerge dal bollettino “Finanza pubblica: fabbisogno e debito” pubblicato oggi dalla Banca d’Italia. Nel primo trimestre dell’anno le entrate tributarie sono state pari a 96,0 miliardi, in aumento dell’1,1 per cento (1,0 miliardi) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (9 colonne)