Pil, l’Eurozona nel 2022 cresce più di Cina e Stati Uniti

Milano Finanza ECONOMIA

Una zona euro più forte di Cina e Stati Uniti. L’economia dell’Eurozona ha inaspettatamente registrato una lieve espansione nel quarto trimestre del 2022, rallentando rispetto all’inizio dell’anno ma allontanando i timori di una profonda recessione quest’inverno, mentre una crisi energetica su larga scala sembra ormai scongiurata. Nel dettaglio il prodotto interno lordo dell’Eurozona è cresciuto dello 0,1% da ottobre a dicembre, in rallentamento rispetto all'espansione dello 0,3% registrata nel terzo trimestre, secondo i dati preliminari di Eurostat. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

Secondo Eurostat nell’ultimo trimestre dell’anno passato la crescita del Pil nei 19 Paesi dell’Eurozona ha rallentato ancora (0,1% rispetto allo 0,3 del trimestre precedente). Secondo il commissario Gentiloni si tratta di 'buone notizie' perché si è evitato di andare in territorio negativo (Livesicilia.it)

Niente recessione anche in Germania, dove eppure ieri i dati sul PIL sono risultati inferiori alle previsioni. L’economia italiana non dovrebbe registrare nel complesso del 2023 il segno meno. (InvestireOggi.it)

Il dato per il 2022 è aumentato del 3,9% rispetto al 2021 mentre la variazione acquisita per il 2023 è pari a +0,4%. Il dato dell'Istat sul Pil italiano è migliore delle attese. (Adnkronos)

I dati macroeconomici lasciano sperare in un 2023 meno drammatico di quanto ci si potesse attendere all'inizio di gennaio. Ieri l'Istat ha comunicato i dati preliminari del Pil 2022 che ha segnato una crescita media annua del 3,9% due decimi di punto percentuale sopra le stime della Nadef (+3,7%). (ilGiornale.it)

GROSSETO – Dopo tre trimestri di fila di crescita nel quarto l'economia rallenta. È quanto emerge dai dati sul Pil pubblicati dall'Istat. Se dunque il 2023 è partito bene le attese non sono altrettanto rosee: gli esperti parlano di una crescita sotto l'1%. (IlGiunco.net)

L'economia italiana l'anno scorso meglio di quanto si aspettava il governo. Il buon risultato, secondo le stime preliminari dell'Istat, offuscato dall'andamento negli ultimi tre mesi del 2022, quando si è registrata una frenata. (Sky Tg24 )