Si chiude il caso Iuventa: il fatto non sussiste

Amnesty International INTERNO

Commentando la sentenza di non luogo a procedere per gli equipaggi delle navi delle Ong Jugend Rettet, Save The Children e Medici Senza Frontiere, al termine di un procedimento durato complessivamente sette anni e basato sull’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, Elisa De Pieri, ricercatrice regionale di Amnesty International ha diffuso questa dichiarazione: “L’indagine e l’azione penale sono state un chiaro esempio di violazione da parte dell’Italia del dovere di proteggere i difensori dei diritti umani e assicurare che possano svolgere il proprio ruolo senza temere rappresaglie. (Amnesty International)

La notizia riportata su altre testate

Il giudice per l’udienza preliminare ha decretato il non luogo a procedere, come del resto aveva fi… Il fatto non sussiste. (La Repubblica)

Se ne sono andati (Tp24)

Nessun favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per l’equipaggio di nave Iuventa, della ong Jugend Rettet. Il Tribunale di Trapani ha infatti pronunciato una sentenza di non luogo a procedere per tutti gli imputati. (Entilocali-online)

Così dopo 7 anni, e 40 udienze, si è chiuso il processo contro i componenti dell'equipaggio della nave Iuventa e altri membri delle ong Jugend Rettet, Save The Children e Medici Senza Frontiere, accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Cori e applausi sono stati rivolti ai legali delle tre organizzazioni all’uscita del tribunale. (Il Fatto Quotidiano)

In dieci, compresi quattro componenti dell’equipaggio dell’organizzazione tedesca e personale delle organizzazioni umanitarie, Save The Children e Medici Senza Frontiere, erano accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di aver avuto rapporti con i trafficanti libici. (Partito Democratico)