Gli Stati Uniti fanno causa ad Apple per monopolio sul mercato degli smartphone

Apple avrebbe violato le leggi sulla concorrenza gestendo un monopolio illegale sul mercato degli smartphone con restrizioni per i clienti e prezzi più alti per gli sviluppatori e le aziende terze, limitandone di conseguenza la competitività. È questa, in breve, l’accusa che il Dipartimento di Giustizia statunitense ha rivolto all’azienda di Cupertino, nella giornata di oggi, 21 marzo 2024, fatto che apre un’ampia e complicata causa antitrust condivisa con 16 procuratori generali statali e distrettuali. (TuttoTech.net)

Ne parlano anche altre fonti

Phil Schiller, l’ex chief marketing officer di Apple, è in questo momento il dirigente di Cupertino che più di altri appare l’ardente difensore d’ufficio dell’ecosistema della Mela, l’uomo dei piani alti chiamato a mettere la faccia contro la causa intentata dal Dipartimento di Giustizia statunitense, quello che dovrà perorare la visione dell’azienda che permette agli utenti di lavorare su più dispositivi senza soluzione di continuità, consapevoli di conto di funzionalità di sicurezza e privacy intrinseche nei suoi sistemi operativi, che anche per questo scelgono dispositivi Apple. (macitynet.it)

Anche i giganti possono trovare soggetti più forti di loro. (Il Dubbio)

Incidenti a ripetizione, alcuni mortali. Il caso della Boeing è più drammatico. (Corriere TV)

Con questa motivazione il Dipartimento di Giustizia americano ha presentato l’accusa alla Mela di aver monopolizzato il mercato degli smartphone, e ha dato il via a una delle cause antitrust più significative nella storia del settore tecnologico. (Corriere della Sera)

Che fortuna abbiamo di vivere la stagione di un... Mamma, una parola dolce e terribilmente potente. (L'HuffPost)

La posta in gioco è alta per l’intero settore: si creerebbe il precedente pericoloso del potere che interviene nella progettazione tecnologica (Milano Finanza)