Metropolis Files/17 - Riforma Abodi, così il governo vuole mettere le mani sul calcio. Ci riuscirà?

Il ministro Abodi e l’authority per controllare le spese delle società professionistiche. Lo sport reagisce: le criticità e i limiti di un progetto che si è già trasformato in uno scontro politico. di Carlo Bonini e Matteo Pinci riprese di Santiago Martinez montaggio di Sophia Perin Metropolis Files, Carlo Bonini e le inchieste di Repubblica con i nostri migliori inviati. Tutto quello che non sapevate di non sapere (Repubblica TV)

Su altri giornali

Intervistato al margine dell'incontro sulla vigilanza dello sport, tenutosi oggi negli uffici del ministero per lo Sport, il numero uno del Coni, Giovanni Malagò ha brevemente commentato il tema affrontato oggi con i vertici del calcio, tema di grande attualità negli ultimi giorni: "Authority? Bisogna leggere bene. (Fcinternews.it)

Il piano del Ministro Adobi per la riforma sul controllo economico dei club di calcio è già tramontato. Lo scrive oggi il Repubblica sottolineando che dalla riunione di ieri è arrivato uno stop. “l’agenzia governativa a cui aveva immaginato di affidare il controllo economico sulle società professionistiche di calcio e basket è già morta”. (IlNapolista)

Non un'agenzia governativa, ma un'authority: così Abodi vuole convincere Uefa e Fifa (TUTTO mercato WEB)

Urbano Cairo, presidente del Torino, era presente oggi all'apertura della Mlano Civil Week del Corriere della Sera e si è soffermato su alcuni dei temi più caldi dell'attualità del calcio italiano come ad esempio la proposta del Governo di istituire una nuova agenzia di controllo economico-finanziario che sia di derivazione diretta dalla politica e che sostituisca dunque la attuale COVISOC. (TUTTO mercato WEB)

“Abbiamo espresso le nostre considerazioni – ha dichiarato all’ANSA il Presidente della FIP Petrucci – qualcosa sarà modificato ma vediamo. (BasketUniverso)