Brugola, ritorno al futuro per la storica azienda di Lissone: tenere insieme il mondo resta un affare di famiglia

IL GIORNO ECONOMIA

La Oeb è di nuovo un affare di famiglia. La storica azienda lissonese, leader a livello mondiale nel settore delle viti a testa cava per motori, da ieri è tornata a essere integralmente di proprietà della famiglia Brugola, che l’ha fondata nel 1926 e l’ha guidata fin dalle origini. È stato infatti siglato nel pomeriggio l’atto di riacquisizione completa delle quote di minoranza. L’operazione arriva dopo 34 anni dall’ingresso di altri partner nel gruppo, il Gruppo Fontana e il Gruppo Agrati, che detenevano il 30% delle Officine Egidio Brugola (IL GIORNO)

Su altri media

La definizione la trovate sui dizionari, è la vite brugola. Vite con testa cava di forma esagonale con gambo a torciglione. (Corriere della Sera)

Nel dettaglio, si tratta dell’80% delle quote della holding di partecipazione A.B.F. Agrati spa e Fontana Finanziaria spa. (Corriere della Sera)

Lo annuncia la stessa azienda italiana multinazionale, leader nella produzione di viti per il settore automotive. In particolare, la famiglia Brugola ha riacquistato l’80% delle quote della holding di partecipazione A. (Borse.it)

Come evidenziato dai vertici dell’azienda leader mondiale nel settore delle viti a testa cava per motori, la scelta del riacquisto è "una decisione strategica che riflette l’ottica di crescita e l’impegno nello sviluppare opportunità future" . (ilGiornale.it)

Una “falla” di 34 anni che andava tappata. Metaforicamente potrebbe essere letta così l’operazione che ha portato al ritorno del 100% della proprietà del gruppo Brugola OEB alla famiglia Brugola, grazie all’operazione di riacquisto delle quote di minoranza. (Avvenire)

In particolare, la famiglia Brugola ha riacquistato l’80% delle quote della holding di partecipazione A.B.F., possedute dai due soci A. Agrati e Fontana Finanziaria A.B.F., la quale a sua volta deteneva indirettamente il 30% del gruppo Brugola, fu costituita nel marzo 1990 con l’intento di ampliare le attività commerciali all’estero. (Industria Italiana)