Cartelle esattoriali 2022, si cambia: tutte le novità

Adnkronos ECONOMIA

Sono due importi che continueranno a rimanere a carico completamente del debitore tanto nel caso delle cartelle quanto degli altri atti della riscossione

Dal 2022 gli oneri di riscossione scompaiono e lo sconto per il contribuente è del 3% sul totale.

Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le novità, da quando partiranno e quali vantaggi si prospettano per i contribuenti.

Quindi i carichi già consegnati, seppur non sfociati ancora in cartelle esattoriali (perché in corso di emissione) bisognerà ancora pagare gli oneri di riscossione. (Adnkronos)

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L’ultimo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate sul pagamento delle cartelle esattoriali 2022, di fatto, elimina anche la quota pari all’1% delle somme iscritte a ruolo per le ipotesi di riscossione spontanea (che d’ora in poi saranno a carico dello Stato, così come previsto dalla legge di Bilancio 2022). (idealista.it/news)

Quali spese invece restano per chi è debitore con il Fisco. Con le cartelle esattoriali del 2022 più leggere per tutti i debitori, senza aggio di riscossione, ci sono pure altri oneri che comunque restano Ecco come il Fisco si adegua alla legge di Bilancio. (InvestireOggi.it)

Per i carichi affidati fino al 31 dicembre 2021 gli oneri di riscossione continueranno ad essere dovuti nella misura e secondo le ripartizioni previste dalle previgenti disposizioni di legge Martedì 18 Gennaio 2022, 17:55 - Ultimo aggiornamento: 18:02. (ilmessaggero.it)

Non solo: viene “eliminata anche la quota pari all’1% delle somme iscritte a ruolo per le ipotesi di riscossione spontanea”, prosegue l’Agenzia delle Entrate. Questi sconti sono possibili perché le somme – come previsto dalla legge di Bilancio 2022 – graveranno sul bilancio dello Stato. (FIRSTonline)

L’agenzia delle entrate ha approvato il nuovo modello “light” che sarà utilizzato unicamente per i carichi affidati al riscossore a partire dall’1 gennaio 2022. Per quelli affidati entro il 2021 continueranno ad essere caricati sui debitori oneri ed interessi. (Italia Oggi)

Ringraziamo il ministro Patuanelli per aver concretamente dimostrato, ancora una volta, l’attenzione del Mipaaf verso un comparto che, negli scorsi anni, ha vissuto momenti non facili”. L’ulteriore aiuto sarà pari a 50 euro per UBA (unità di bestiame adulto) e ci permetterà sia di sostenere il comparto ovicaprino sia di incentivare le pratiche ecostenibili” (Sardegna Reporter)