Borsa: Milano in rialzo (+0,8%), dopo le parole di Draghi

Corriere Quotidiano ECONOMIA

– MILANO, 16 APR – Avanza di qualche decimale Piazza. Affari (+0,8%), in linea con le principali Borse europee, dopo. le parole del premier, Mario Draghi, su un allentamento delle. restrizioni per la pandemia dal 26 aprile, sulla campagna. vaccinale e sulle misure economiche in vista.

Vanno bene le auto, in particolare. Stellantis (+1,4%) e nell’industria emergono Buzzi (+1,4%) e. Prysmian (+1,2%). (Corriere Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Borsa: Milano in rialzo (+0,8%), dopo le parole di Draghi (Di venerdì 16 aprile 2021) Avanza di qualche decimale Piazza Affari (+0,8%), in linea con le principali Borse europee, dopo le parole del premier, Mario Draghi, su un allentamento delle restrizioni per la pandemia dal 26 aprile,. (Zazoom Blog)

Inoltre sulle azioni Stellantis gli analisti di Morgan Stanley hanno alzato il target price da 16 a 17,50 euro confermando la raccomandazione overweight. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +0,88% a 24.744 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede contrastata. (Finanza Report)

La migliore è stata Francoforte (+1,34%) a 154.59 punti, seguita da Parigi (+0,85%) a 6.287 punti, Londra (+0,52%) a 7.019 (Zazoom Blog)

Stellantis. (Teleborsa) - Borsa Italiana ha comunicato ile il K di rettifica diefficaci da lunedì 19 aprile, a causa del dividendo straordinario.Sui prezzi del titolo, è stato applicato un fattore di rettifica pari a. (Teleborsa)

Fuori dal listino principale corsa per Seri Industrial (+10,9%) e per Ovs (+10,2%) il giorno dopo i conti Ad avere la meglio a Piazza Affari sono stati nell'industria Cnh (+2,5%) il giorno successivo ai conti, Buzzi (+1,7%) e Prysmian (+1,5%), tra le assicurazioni Unipol (+2,3%) e il lusso con Moncler (+2,1%), col settore che brilla in Europa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

(Teleborsa) - Dai dati ufficiali di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,73 miliardi di euro, con un incremento di ben 766,2 milioni, pari al 39,09%, rispetto ai precedenti 1,96 miliardi. (Teleborsa)