Saldi al via, Confesercenti a Genova: "E' troppo presto, modello superato: serve una riforma"

La Repubblica ECONOMIA

Sabato cominciano i saldi estivi, ma Confesercenti suona l'allarme.

"Quest'anno arriva in un momento di forte ripresa degli affari trascinati, a Genova, anche dal boom dei turisti", dice Confesercenti che lamenta la partenza dei saldi di fine stagione in un periodo che, soprattutto in città, rappresenta la piena stagione.

"Chiediamo di poter lavorare sull'effettiva stagionalità - attacca Recine - A maggior ragione in città a vocazione turistica, come la stessa Genova, i saldi rappresentano un modello superato, almeno per come sono strutturati oggi. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

«I saldi estivi – commenta Danilo Galassi, residente della Confcommercio Ascom Imola – rappresentano una vera opportunità per le famiglie di acquistare a prezzi convenienti. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro, pari a 88 euro pro capite, per un valore complessivo di 3,1 miliardi di euro a livello nazionale. (CorriereRomagna)

Infatti, non a caso, secondo gli ultimi sondaggi Milano risulta essere la sesta città al mondo più cercata sul motore di ricerca Google” I prodotti in saldo devono essere separati da quelli eventualmente posti in vendita a prezzo normale (se ciò non è possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli). (IL GIORNO)

WhatsApp Facebook Twitter Email Print. Il Presidente Vincenzo Schiavo: «Le nostre previsioni inducono all’ottimismo: 850mila campani pronti a spendere 257 euro a testa, 750mila turisti investiranno 90 milioni. (Caserta Web)

Le vendite dei prodotti della collezione primavera/estate continuano, inoltre, a registrare un calo progressivo rispetto al periodo pre-pandemia che in certi casi arriva a superare il 30% su base annua. (CorriereRomagna)

A stabilire che i saldi estivi inizino il primo sabato di luglio è una delibera di giunta regionale del 2011. Rispetto agli anni passati, non recepiamo tra i negozianti la sensazione che i saldi possano rappresentare una forma di parziale recupero di mancati introiti delle stagioni precedenti. (La Gazzetta di Mantova)

È quanto emerge da uno studio Confesercenti sulle prossime vendite di fine stagione, basato su sondaggi condotti con Ipsos tra i consumatori e con Swg tra le imprese. La corsa delle bollette ha inciso molto o abbastanza per l’82% degli italiani, ma nonostante questo il budget per i saldi rimane rilevante. (SoldiOnline.it)