Commisisone UE all’Italia: squilibri eccessivi, debito ancora in aumento

QuiFinanza ECONOMIA

Nel complesso la Ue rileva che l’attività economica in Italia “rimane debole” e prevede un ulteriore peggioramento del debito pubblico.

La Ue evidenzia inoltre come l’Italia non abbia fatto progressi né sulle pensioni né sulla concorrenza.

Il rapporto debito-Pil sale ancora, sebbene i piani del Governo siano diventati più compatibili con la riduzione del debito”.

Uno Stato membro, la Bulgaria, esce quest’anno dalla lista per aver fatto progressi sufficienti in termini di risultati economici. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

In 9 Stati squilibri non eccessivi (come Germania e Francia) (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Bruxelles, 26 feb - Italia, Grecia e Cipro continuano a evidenziare 'squilibri macroeconomici eccessivi'. Germania, Irlanda, Spagna, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo, Romania e Svezia evidenziano squilibri macroeconomici giudicati non eccessivi. (Il Sole 24 ORE)

Altri progressi, secondo l’organo di governo dell’Ue, l’Italia ha fatto “alcuni progressi” sulle politiche attive relative al mercato del lavoro e le politiche sociali, per “garantire che queste siano effettivamente integrate e raggiungano, in particolare i giovani e i gruppi vulnerabili”. (quoted business)

Una vera depressione italiana su patrimoni privati per ridurre il debito pubblico. Si sa che l'aumento del risparmio prudenziale riduce consumi e investimenti, e non aumenta la fiducia per il futuro, compito primario quest'ultimo della politica. (Il Gazzettino)

In Romania, infine, "persistono vulnerabilità legate alle perdite di competitività dei costi e all'aumento del disavanzo delle partite correnti nel contesto di una politica di bilancio fortemente espansiva", conclude la Commissione. (Yahoo Finanza)

Compito della Commissione Europea è assicurarsi che spese e indebitamento dei paesi membri non superi certe soglie. Dopo dieci anni trascorsi a tenere sotto controllo la spesa pubblica, ci si interroga ora sull'impatto dell'austerity sulla crescita. (Euronews Italiano)

Per Cipro e Grecia i fattori di squilibrio sono rispettivamente il disavanzo delle partite correnti in aumento e la permanenza di "vulnerabilità molto significative relative a debito pubblico, crediti deteriorati e settore esterno". (Yahoo Finanza)