Il marito: ora le responsabilità istituzionali

BARI – "Per noi sopravvissuti una sentenza di condanna ha un significato importante perchè la giustizia in questi casi restituisce qualcosa, un senso di protezione". Così Vito Calabrese, marito di Paola Labriola, la psichiatra barese uccisa nel settembre 2013 ... (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E' stato condannato a 30 anni di reclusione dal Tribunale di Bari Vincenzo Poliseno, che il 4 settembre del 2013 uccise la psichiatra barese Paola Labriola durante una visita nel centro di salute mentale di via Tenente Casale, nel rione Libertà di Bari. (Adnkronos)

Imputato insieme all'imprenditore Carlo Quarta nel processo sulla presunta combine del derby tra il Bari e il club salentino.. (La Repubblica)

Condannato a 18 mesi di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di diecimila euro di multa l’ex presidente del Lecce calcio Pierandrea Semeraro e l’imprenditore Carlo Quarta, imputati nel processo sulla presunta combine del derby Bari-Lecce di serie A, del…Continua a leggere → (La Prima Pagina)

BARI - La giustizia fa il suo corso nell'omicidio Labriola. (Giornale di Puglia)

L’uomo fu arrestato nell’agosto del 2013, quando l’ordinanza di... (Latina24ore.it)

Lei è la psichiatra uccisa a Bari il 4 settembre 2013 mentre era al lavoro nel Centro di salute Mentale di via Tenente Casale. (Blitz quotidiano)