Intesa Sanpaolo, al via prima fase buyback da 1,7 miliardi

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Se ne è parlato anche su altri giornali

Previsto un programma iniziale per un esborso pari a 1,7 miliardi di euro per "rinviare a un momento successivo, entro l'approvazione dei risultati al 31 dicembre 2022, le decisioni in merito all'esecuzione per il restante ammontare autorizzato". (ilmessaggero.it)

La notizia combinata dell’approvazione «completa del riacquisto da parte dell’autorità di regolamentazione e dell’esecuzione di solo metà del piano rappresenta una buona notizia per Intesa Sanpaolo. Intesa Sanpaolo cresce a Piazza Affari dopo l’avvio della prima tranche, da 1,7 miliardi, dell’annunciato buyback da 3,4 miliardi. (Corriere della Sera)

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Intesa Sanpaolo restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. (ilmessaggero.it)

«Leggiamo positivamente la notizia odierna - confermano gli analisti - anche se qualche investitore potrebbe essersi aspettato l'esecuzione integrale del buyback». Equita stima che il buyback da 1,7 miliardi avrà un impatto di 50 punti base sul capitale dell'istituto. (Il Sole 24 ORE)

Jp Morgan, la più grande e redditizia banca Usa, dovrebbe distribuire in tutto 19 miliardi, tra 13 in cedole e 6 in buyback. i ha messo più di quattro mesi, ma la Banca centrale europea ha autorizzato Intesa Sanpaolo al riacquisto di azioni fino a 3,4 miliardi di euro, annunciato con il piano strategico di inizio febbraio e approvato dall'assemblea dell'istituto il 29 aprile. (la Repubblica)

Il cda dell’istituto guidato da Carlo Messina, però, ha deciso di partire con il riacquisto solo per metà dell’importo «e di rinviare a un momento successivo, entro l'approvazione dei risultati al 31 dicembre 2022, le decisioni in merito all'esecuzione per il restante ammontare autorizzato». (Il Sole 24 ORE)