La Sapienza non cede ai diktat anti-Israele e i collettivi assaltano il commissariato: agenti presi a calci e pugni

Secolo d'Italia INTERNO

Scontri all'Università la Sapienza di Roma. Ancora proteste dei collettivi contro Israele e la Nato con tre studenti fermati dalla polizia. Momenti di grande tensione si sono verificati, dovuti alla decisione del Senato accademico di negare il boicottaggio contro Israele. Dopodiché collettivi e studenti antagonisti hanno fatto partire la (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altre testate

Assaltato il commissariato e preso a calci e pugni un dirigente (ilGiornale.it)

La mia solidarietà al dirigente della polizia aggredito, a tutte le forze dell'ordine e ai docenti». «Piena condanna per le violenze avvenute da parte dei collettivi a Roma. (L'Unione Sarda.it)

I primi momenti di tensione quando alcuni di loro hanno tentato di fare irruzione all’interno del Rettorato, dove erano riuniti in seduta congiunta Senato accademico e consiglio d’amministrazione dell’Università per l’approvazione di un documento che rifiuta “il boicottaggio della collaborazione scientifica internazionale”. (Positanonews)

Attesa la sentenza per direttissima per i due arrestati “Devastazioni, aggressioni, scontri, assalti a un Rettorato e a un Commissariato, con un dirigente preso a pugni. (AltaRimini)

I gruppi di estrema sinistra pro-Palestina hanno quindi assalito le forze dell'ordine: due arresti tra i manifestanti e diversi feriti tra gli agenti. (Liberoquotidiano.it)

Tensioni all'università della Capitale dove da giorni era attesa la riunione del Cda e del Senato accademico sulla questione degli accordi di ricerca con Israele. Due persone sono state fermate dopo il tentativo di irruzione prima al Senato accademico e poi al commissariato sotto al quale si erano radunati dei manifestanti ascolta articolo (Sky Tg24 )