In Italia crollo delle nascite per colpa della crisi: - 62mila

Tiscali INTERNO

Milano (TMNews) - La crisi spaventa le coppie che sempre di più spesso rinunciano ad avere figli. Dall'inizio della difficile congiuntura economica l'Italia ha "perso" oltre 62mila nuovi nati l'anno. Il motivo principale del crollo delle nascite è la sensazione di ... (Tiscali)

La notizia riportata su altri giornali

L'altra parte del rapporto Censis-fondazione Ibsa di cui abbiamo già parlato a proposito della fecondazione con un apposito post, racconta delle preferenze degli italiani in merito all'affido dei figli alle nuove coppie che si stanno sempre di più formando ed ai ... (il Journal)

Se infatti la maggioranza è largamente favorevole all'inseminazione omologa (l'85% a quella in vivo e il 73% a quella in vitro), le opinioni si dividono sulla fecondazione ... (AdnKronos Salute) - Italiani divisi sulla procreazione eterologa. (SassariNotizie.com)

In Italia si nasce di meno. Secondo il Censis infatti, ci sarebbero dall'inizio della crisi ad oggi, più di 62.000 culle vuote all'anno proprio a causa della difficile condizione economica che gli italiani stanno vivendo. (Ecoseven)

Nel 2013 in Italia si è registrata una riduzione delle nascite del 3,7% ... (AdnKronos Salute) - Meno figli a causa della crisi. (Tiscali)

(AGI) - Roma, 1 ott. Nel 2013, difatti, si e' registrata una riduzione delle nascite del 3,7% rispetto al 2012, con il tasso di natalita' calato da 9 a 8,5 nati per mille abitanti. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Nel 2012 nel nostro Paese sono nati 8,5 bebè ogni mille abitanti. Peggio di noi solo la Germania, ma per pochissimo: i neonati tedeschi sono stati infatti 8,4 su mille nel 2012. (Avvenire.it)