Diciottenne freddato da una banda in via Varsavia, il fratello: “Si era rifiutato di bere con loro”

Diciottenne freddato da una banda in via Varsavia, il fratello: “Si era rifiutato di bere con loro”
IL GIORNO INTERNO

I familiari di Jhonny Sulejmanovic, il diciottenne assassinato a colpi di pistola in via Varsavia nella notte tra giovedì e venerdì, sono convinti di sapere chi ci sia dietro l’omicidio del ragazzo. In particolare, uno dei fratelli del morto, che era sposato con una ragazza al quarto mese di gravidanza che ha assistito all’assalto killer, dice di conoscere le generalità di uno degli aggressori e spiega anche il motivo del raid: “Si è rifiutato di andare a bere con loro”. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Parla la sorella del 18enne ucciso nella notte tra giovedì e venerdì in via Varsavia a Milano. "Erano in cinque o sei persone, col viso coperto, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato", racconta Sara, 20enne di origine bosniaca. (Il Sole 24 ORE)

Foto: Agenzia Fotogramma Trasportato presso l’ospedale Policlinico, è lì deceduto verso le 04.25.(ITALPRESS). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il giovane è stato soccorso dagli operatori del 118 ma è morto al Policlinico. Il giovane morto al Policlinico. Indagini della polizia (Livesicilia.it)

Agguato a Milano, diciottenne ucciso a colpi di pistola in strada

«Erano in cinque o sei persone, col viso coperto, lo hanno picchiato e poi gli hanno sparato», racconta Sara, 20enne di origine bosniaca. Jhonny Sulejmanovic, il nome della vittima, stava dormendo in un furgone assieme alla moglie quando è stato ucciso. (Corriere TV)

La vittima stava dormendo nel furgone con una donna, forse la sua compagna, che non ha avuto conseguenze ma è stata portata in ospedale in stato di shock. (malpensa24.it)

MILANO. Choc a Milano, dove un diciottenne è stato ucciso con tre colpi d'arma da fuoco al torace poco dopo le tre di notte. È successo in via Varsavia, alla periferia della città, vicino all'ortomercato. (YouTG.net)