Forfettari, quando scatta l’obbligo di invio telematico dei corrispettivi

QuiFinanza ECONOMIA

L’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi scatta dal 1° gennaio 2020 anche per i forfettari.

Sono esonerate dall’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi le operazioni indicate nel Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 10 maggio 2019.

Per l’invio telematico dei corrispettivi, i contribuenti dovranno andare sul portale web dell’Agenzia delle Entrate alla sezione “Fatture e Corrispettivi” e selezionare “documento commerciale online“. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ripeto: mi sembra molto probabile che sia così, ma deve chiedere conferma magari alle associazioni di categoria. Quindi, bisogna capire se la norma si applica anche ai servizi equiparati a quello di Poste Italiane. (PMI.it)

In tale evenienza, come già chiarito in altre occasioni (cfr. (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

risposta ad interpello n. 419 pubblicata il 23 ottobre 2019), confluendo tale dato tra i corrispettivi inviati all’Agenzia, e stante la rilevanza ai fini IVA dei corrispettivi relativi ai servizi solo al momento del loro incasso o, se antecedente, della loro fatturazione, tale principio sarà tenuto presente in caso di disallineamento tra i dati trasmessi telematicamente e l’imposta liquidata periodicamente . (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

Scontrino elettronico. Ai sensi dell’articolo 2, d.lgs 127/2015, a partire dal primo gennaio 2020, tutti gli esercenti attività di commercio al minuto e attività assimilate sono obbligati all’emissione e trasmissione telematica, tramite SDI, dei corrispettivi elettronici. (Investire Oggi)

419 pubblicata il 23 ottobre 2019), confluendo tale dato tra i corrispettivi inviati all’Agenzia, e stante la rilevanza ai fini IVA dei corrispettivi relativi ai servizi solo al momento del loro incasso o, se antecedente, della loro fatturazione, tale principio sarà tenuto presente in caso di disallineamento tra i dati trasmessi telematicamente e l’imposta liquidata periodicamente . (Parlamento, Gazzetta Ufficiale, Agenzia Governative, Giurisprudenza in materia tributaria, autori)

Spiegare in queste pagine i sistemi di adozione dell’uno o dell’altro strumento non è possibile, per cui raccomandiamo agli interessati di recarsi nei nostri uffici per richiedere le informazioni del caso. (Cia Toscana)