Psicosi AstraZeneca, caos e ressa alla Mostra d’Oltremare: “Fateci Pfizer o Moderna”, arrivano i carabinieri

Il Riformista ECONOMIA

In una nota la direzione strategica dell’ASL Napoli 1 Centro ricorda che il piano vaccinale prevede la somministrazione del vaccino a m-RNA solo per categorie dedicate puntualmente definite ed elencate.

E’ quanto sta accadendo con una frequenza preoccupante in più centri vaccinali del capoluogo partenopeo.

Tra i 4mila convocati e appartenenti alla fascia d’età 60-69 c’è stato chi ha rifiutato AstraZeneca pur in assenza di validi motivi. (Il Riformista)

Se ne è parlato anche su altri media

I DATI Covid Lazio, bollettino oggi 4 maggio: 803 nuovi casi positivi (458 a. Musumeci: «Dobbiamo correre». L'intervento della polizia - Ciro Verdoliva, direttore dell'ASL che ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine, ha parlato di fatto gravissimo e ha affermato che non saranno tollerati atteggiamenti simili all'intero di un centro vaccinale. (ilmessaggero.it)

La Asl Napoli 1 Centro denuncia «insulti e minacce verbali agli operatori sanitari» da parte di «diversi utenti» che, al centro vaccinale della Mostra d'Oltremare, una volta definita l'accettazione, avrebbero preteso la somministrazione del vaccino Pfizer o Moderna rifiutando il vaccino Astrazeneca «pur in assenza di validi motivi». (ROMA on line)

Una volta definita l'accettazione numerosi hanno iniziato a rifiutare di ricevere il vaccino pretendendo al suo posto il vaccino Pfizer o Moderna senza una vera e propria motivazione. (Sputnik Italia)

Segnalati assembramenti e tempi di attesa di diverse ore, come evidenziato nel video e negli scatti dei presenti. Dopo le lunghe file di ieri la situazione non è migliorata oggi nell'hub vaccinale della Mostra d'Oltremare per le somministrazioni agli over 60. (NapoliToday)

Code e proteste all'hub della Mostra d'Oltremare di Napoli dove sono in programma le somministrazioni per la fascia d'età 60-69 anni. Nonostante gli appelli dell'Asl a rispettare l'orario indicato nella convocazione, intorno alle 11 si sono ritrovati ai cancelli cittadini prenotati per le 11.15 e altri per i quali l'appuntamento era fissato alle 12.15. (La Repubblica)

Per evitare che la situazione potesse degenerare, visti gli insulti e le minacce verbali agli operatori sanitari, il direttore generale Verdoliva ha chiesto un intervento delle forze di polizia, peraltro già presenti, al fine di sedare le proteste» «Diversi utenti - riferiscono fonti della Asl Napoli 1 - hanno rifiutato AstraZeneca pur in assenza di validi motivi. (ilmattino.it)