“DECALOGO dei comportamenti da evitare nelle aree naturali protette”, se ne parla al Parco Regionale del Matese

Caserta Web INTERNO

La stesura del Decalogo, al cui interno sono presenti regole basilari, sintetizza la volontà, dell’Associazione ASOIM degli studi ornitologici Italia meridionale, nella persona del Presidente Maurizio Fraissinet e dei Carabinieri Forestali di Caserta con il Ten.

Vincenzo Girfatti, il presidente dell’Associazione ASOIM, Maurizio Fraissinet; il tenente colonnello dei Carabinieri Forestali di Caserta, Marilena Scudieri e la presidente del Club UNESCO Caserta, nonché docente dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Iolanda Capriglione. (Caserta Web)

Su altre fonti

Il drone ha un raggio d’azione di 10 chilometri che è possibile estendere, con la tecnologia 4G/5G già installata a bordo, a diverse centinaia di chilometri. Si chiama FireHound Zero, ricorda un piccolo aeroplano ed è in realtà un drone solare. (la Repubblica)

Utilizzare il drone FH-0 è molto semplice: può essere lanciato a mano da un operatore e a fine missione atterra nel punto programmato. E dato che il motore elettrico a propulsione solare non inquina ed è silenzioso, può essere fatto volare anche su aree protette come i parchi naturali senza danni all'ambiente o senza disturbare gli animali (Wired Italia)

(Adnkronos) - Arriva il primo drone solare italiano che rileva tempestivamente incendi o anche piccoli focolai. E’ dotato di una termocamera nella banda dell’infrarosso, prodotta dall’americana Teledyne Flir, capace di individuare i roghi grazie alla temperatura delle fiamme. (Today.it)

Può essere lanciato facilmente a mano da un operatore e, al termine della missione, atterra in un punto predeterminato. Arriva il primo drone solare italiano che rileva tempestivamente incendi o anche piccoli focolai. (CorriereRomagna)

Arriva, infatti, un drone capace si segnalare gli incendi boschivi e permettere alle Forze dell’ordine di intervenire tempestivamente. Drone anti incendi: arriva in Italia. Curare l’ambiente, salvaguardarlo e prevenire gli incendi: questo è ciò che serve per far sì che il nostro patrimonio boschivo sia protetto, in particolare durante il periodo estivo, quando è sempre, purtroppo, minato da incendi. (Nanopress)

È pronto il primo drone italiano per la caccia agli incendi: alimentato dall’energia solare, grazie a celle fotovoltaiche collocate sulle ali, può volare autonomamente senza sosta per oltre 8 ore e grazie a sofisticati sensori all’infrarosso riesce ad individuare anche piccoli focolai. (L'Eco di Bergamo)