Arriva il semaforo per la spesa contro il caro-prezzi

Con il semaforo rosso stop all'acquisto, il prodotto costa troppo. Arriva un sistema "a semaforo" che utilizzerà i classici colori rosso, giallo e verde per orientare i consumatori negli acquisti di beni e servizi e aiutare le famiglie italiane alle prese con la spesa quotidiana sempre più salata, e un paniere di prodotti a prezzi calmierati da proporre a governo, Gdo, produttori ed enti locali come misura anti-inflazione. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altre testate

Assoutenti segnala in tempo reale il rincaro di beni, prodotti e servizi in base all'inflazione reale e programmata: come funziona e la classifica online. (PMI.it)

Negli scaffali dei supermercati è difficile trovare prodotti che hanno lo stesso prezzo di poco più di un anno e mezzo fa. E non c’è verso di vedere un calo dei prezzi, nonostante l’inflazione non sia più alle stelle come qualche mese fa. (InvestireOggi.it)

"I dati sull'inflazione di maggio dimostrano come l'emergenza prezzi è tutt'altro che risolta in Italia, con i listini al dettaglio che per alcuni comparti, come alimentari e carrello della spesa, rimangono a livelli elevati", spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. (Borsa Italiana)

"I dati sull’inflazione di maggio dimostrano come l’emergenza prezzi è tutt’altro che risolta in Italia, con i listini al dettaglio che per alcuni comparti, come alimentari e carrello della spesa, rimangono a livelli elevati", spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. (LA STAMPA Finanza)

A mettere nero su bianco il semaforo della spesa è Assoutenti, che punta ad introdurre una nuova misura anti-inflazione. Ma soprattutto per tentare di proporre al Governo e alla grande distribuzione un paniere di prodotti a prezzi calmierati. (Wall Street Italia)

“I dati sull’inflazione di maggio dimostrano come l’emergenza prezzi è tutt’altro che risolta in Italia, con i listini al dettaglio che per alcuni comparti, come alimentari e carrello della spesa, rimangono a livelli elevati – spiega il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi – Tra i beni che registrano i rincari più forti figurano oggi lo zucchero (+52,6% su anno), i voli nazionali (+43,2%), il riso (+37,1%), i voli internazionali (+36,6%), il latte conservato (+28,7%), l’olio di oliva (+24,6%), le patate (+22,2%) e i gelati (+22%). (Casteddu Online)