Pos, da ieri multe a chi non ce l’ha «Ma le commissioni sono care»

Corriere Roma INTERNO

Sharif - bengalese a Roma da quasi vent’anni, proprietario della lavanderia Wonderful Wash in via Tembien, quartiere Africano - apre il cassetto e mostra il suo pos.

In via Tripoli, ha il pos già da diversi anni Mirko Di Gianvito del bar La Rinascita

Sharif, bengalese , titolare di una lavanderia: non potevo rischiare la sanzione, già ho troppe spese tra affitto e elettricità.

«Già le spese tra affitto ed elettricità sono molto alte, non posso rischiare anche di essere multato». (Corriere Roma)

Ne parlano anche altri giornali

Dal 30 giugno il Pos, che consente di pagare con bancomat e carte di credito, diventa obbligatorio per tutti gli esercenti. La sanzione non viene applicata solo "nei casi di oggettiva impossibilità tecnica", come in mancanza di connettività o malfunzionamenti del Pos. (Corriere TV)

L’obbligo del Pos per commercianti e professionisti è in vigore dal 1 gennaio 2014. "L’obbligatorietà del Pos vorrà dire una rimessa": sottolinea Giancarlo Piacenti, l’edicolante di piazza Pier Vettori (LA NAZIONE)

L’obbligo di accettarlo in teoria esiste già dal 2014, ma solo con il decreto sul Pnrr è stata data attuazione alla norma, prevedendo sanzioni per chi non lo farà: dal 30 giugno 2022 dunque, i commercianti, gli artigiani, i professionisti che dovessero rifiutarsi di incassare i pagamenti elettronici effettuati tramite il Pos (con bancomat e carte di credito) potranno incorrere in una multa di 30 euro, più il 4% del valore della transazione (La Provincia Pavese)

Ma nonostante siano passate poco più di 24 ore dal cambio di rotta, le proteste degli esercenti sono già innumerevoli. Fa eco la titolare di un bar a Napoli: «Esistono i No Vax? (Open)

"Una richiesta legittima, considerando le commissioni alle quali attività commerciali, ristoratori e fornitori di servizi si trovano a dover far fronte per incassare da carte di credito, di debito, bancomat o applicazioni. (LA NAZIONE)

Insomma, l’entrata in vigore delle sanzioni, inizialmente previste per l’inizio del prossimo anno, è stata anticipata, ma come dimostrano le immagini molti ambulanti non sono per nulla d’accordo Nessuno, nella prima giornata dall’entrata in vigore dell’obbligo, ha permesso di pagare con il pos all’inviata del programma. (StrettoWeb)