Su Auto in edicola: Alfa Romeo Junior, il nuovo Suv sportivo del Biscione

AutoScout24 Magazine ECONOMIA

Alfa Romeo Junior è la prima vettura interamente pensata, studiata e realizzata dal Centro Stile della Casa ed è anche la prima vettura totalmente elettrica del brand. La Junior ha anche un compito importantissimo, quello di riportare una fascia di clienti alle auto del Biscione, automobilisti che in passato avevano vetture come 147, Giulietta e MiTo. La Junior dunque riporta Alfa Romeo in quel segmento di vetture compatte, che è anche il più importante come volumi per il mercato europeo, ma con un chiaro DNA sportivo e con l’obiettivo di creare anche una nuova generazione di Alfisti. (AutoScout24 Magazine)

La notizia riportata su altri media

Nonostante il parere dei legali, secondo cui il nome non violava nessuna legge, la decisione della casa automobilistica del Biscione sarebbe arrivata per evitare che le polemiche politiche sul nome di questo modello potessero continuare per settimane. (ClubAlfa.it)

Cambiare nome in extremis può portare fortuna e chissà che anche la prima Alfa del nuovo corso non se ne avvantaggi. C’è un precedente in proposito: quando la Fiat presentò la sostituta della vecchia panda al Salone di Ginevra 2003, il nome prescelto era Gingo. (Vaielettrico.it)

Un oggetto di critiche è il body: è uguale a quella e a quell’altra macchina. Che il lancio di un’Alfa Romeo susciti clamore ci sta. (Il Sole 24 ORE)

Non più Alfa Romeo Milano, ma Junior. Dopo le dichiarazioni del ministro delle Imprese e del made in Italy (Mimit) Adolfo Urso, secondo il quale come un’automobile prodotta in Polonia non può avere il nome del capoluogo lombardo poiché tale circostanza avrebbe violato “la legge sull’italian sounding”, Stellantis ha deciso di cambiare il nome della nuova Alfa Romeo. (WIRED Italia)