1 maggio, il «bene» del lavoro: la festa amara degli operai ex Ilva. Bucci (Cgil): «Salari bassi»

Quella del 1 maggio è una giornata universale per celebrare la festa dei lavoratori, giornata che nasce con l'intento di ricordare l'impegno dei movimenti sindacali e gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghe battaglie. Costituisce quindi non solo un giorno in cui riposarsi, ma anche in cui ricordare il passato. E perché no analizzare il presente e guardare al futuro. Ecco il focus della Gazzetta dedicato al 1 maggio: dall'amarezza dei lavoratori dell'ex Ilva di Taranto, passando all'intervista alla guida della Cgil di Puglia, Gigia Bucci, fino alle iniziative adottate in città nel corso di questa giornata. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

L’attore e regista Marcello Cesena ieri a Le Iene ha offerto un monologo sulla resilienza, raccontando alcuni aneddoti della sua carriera cominciati come catastrofi e poi diventati la chiave per il suo successo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Un comizio fatto a distanza dalla stessa Salis per voce del (Secolo d'Italia)

Una manifestazione, quella di Taranto, arrivata all’undicesima edizione grazie all’impegno del Comitato dei Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti e dei direttori artistici Antonio Diodato, Roy Paci e Michele Riondino. (Il Fatto Quotidiano)

Non sono mancati i disagi specie sulle regioni tirreniche e al Nord, dove i temporali hanno causato locali allagamenti, anche grandinate con chicchi di medie dimensioni. A quanto pare le condizioni meteo saranno perturbate anche nei prossimi giorni, eccezion fatta per una piccola tregua durante il fine settimana. (Meteo Italia)

La galley a cura di Vanni Caputo (Corriere di Taranto)

Adesso c'è lo Stato che ci inquina. "Per questo striscione su cui è scritto 'Daspo a vita per Acciaierie di Italia' i ragazzi della gradinata dello stadio Iacovone sono stati multati perché lo striscione non era autorizzato. (Il Messaggero Veneto)