Wall Street: ecco le azioni tech da vendere con rialzo tassi

Investire.biz ECONOMIA

Azioni tech: società non redditizie le più penalizzate. Le aziende tecnologiche però non sono state colpite tutte allo stesso modo.

Ma vengono privilegiati anche le azioni dei beni di consumo e delle utilities, meglio agganciate al ciclo economico

Questi sono alcuni esempi di come il mercato abbia svoltato verso altre tipologie di azioni, che rispecchiano maggiormente il quadro economico attuale. (Investire.biz)

La notizia riportata su altri media

Si appiattiscono le curve del rendimento su tutte le scadenze: due anni-dieci anni a 80 punti base. Sul fronte offerta, il Belgio ha dato mandato per un nuovo 10 anni, in una settimana densa che potrebbe vedere anche altri sindacati (FIRSTonline)

Dow Jones. S&P-500. Nasdaq 100. S&P 100. energia. beni di consumo secondari. informatica. telecomunicazioni. Chevron. Goldman Sachs. Cisco Systems. Microsoft. Home Depot. Activision Blizzard. Electronic Arts. (Borsa Italiana)

Il fatturato è salito a $20,86 miliardi dai $18,49 miliardi del quarto trimestre del 2020 e meglio dei $18,79 miliardi attesi dal consensus Il nervosismo è alimentato dalla fiammata dei rendimenti dei Treasuries Usa, con quelli a 10 anni balzati fino all'1,84%, al record degli ultimi due anni. (Finanzaonline.com)

Spread Btp/Bund in aumento a quasi 133 punti base Il tasso del T-Bond decennale arriva a sfiorare l'1,84%, mentre partono in flessione i principali indici azionari: Dow Jones -1,5%, S&P 500 -1,4%, Nasdaq -1,9%. (Milano Finanza)

Oggi invece notiamo una leggera crescita delle probabilità di un aumento nel range 50-75 punti base – nello stesso meeting di marzo, probabilità che è passata dal 3% del 12 gennaio all’attuale 7,8%. (Wall Street Italia)

Anna Wong, responsabile economista di Bloomberg Economics, ritiene che, in base alla BE rule (la regola di Bloomberg Economics), a questo punto la Federal Reserve potrebbe alzare i tassi sui fed funds di 50 punti base nel mese di marzo, per poi procedere con altre cinque strette monetarie, ciascuna di 25 punti base, fino alla fine del 2022. (Finanzaonline.com)