Coronavirus, ok dall'Ema a nuova formulazione del vaccino Pfizer/BioNTech

Nurse Times ECONOMIA

L’ente regolatorio Ue auspica che “queste differenze forniranno migliori opzioni di stoccaggio, trasporto e logistica per la distribuzione e la somministrazione del vaccino”.

Dagli esperti dell’Ema arriva il via libera a una nuova formulazione del vaccino anti-Covid Pfizer/BioNTech, pronto all’uso e conservabile a temperature di un normale frigorifero fino a due mesi e mezzo.

Inoltre la nuova formulazione consente una conservazione più lunga, per dieci settimane, a temperatura di frigorifero da 2 a 8 °C”, mentre quella attuale poteva esserlo per 31 giorni

Se autorizzato, il vaccino anti-Covid di Pfizer-BioNTech per i bambini di 5-11 anni si baserà proprio sulla nuova formulazione “pronta all’uso”, appena approvata. (Nurse Times)

Su altri giornali

Inoltre, la nuova formulazione consente una conservazione più lunga, per 10 settimane, a temperatura di frigorifero da 2 a 8 °C", mentre quella attuale poteva esserlo per 31 giorni. (Farmacista33)

Fra l’altro, si tratta della formulazione che è alla base del vaccino per i bambini oltre i 5 anni di cui l’azienda farmaceutica ha appena richiesto l’approvazione Tampone gratis in farmacia per chi prenota il vaccino. (PMI.it)

Alla luce delle evidenze scientifiche e delle autorizzazioni già rilasciate da FDA, EMA e anche AIFA, la Commissione vaccini dell’Istituto per la Sicurezza Sociale – come hanno già fatto le autorità di diversi Paesi, Italia compresa – nella seduta di ieri, martedì 19 ottobre, ha autorizzato la somministrazione della dose aggiuntiva di vaccini per le persone fragili. (San Marino Rtv)

https://it.sputniknews.com/20211020/usa-pfizer-per-bambini-5-11-anni-potrebbe-esser-approvato-entro-2-settimane-seguiremo-la-scienza-13390870.html. USA, Pfizer per bambini 5-11 anni potrebbe esser approvato entro 2 settimane: "Seguiremo la scienza". (Sputnik Italia)

La sensazione è che, anche a livello locale, l’obbligo di green pass abbia scatenato più una corsa al tampone che al vaccino. L’obbligo di green pass non risulta quindi, almeno per ora, essere stato una svolta dal punto di vista vaccinale (Riviera Time)

L’EMA renderà noto l’esito della valutazione, che è previsto tra un paio di mesi, a meno che non siano necessarie informazioni supplementari Il parere del CHMP sarà quindi trasmesso alla Commissione europea, la quale adotterà una decisione finale. (PerugiaToday)